Elimina (ossia, DISINSTALLA) IMMEDIATAMENTE uno dei due: tieni soltanto o <b>Spyware Terminator</b> oppure <b>Windows Defender</b> (Aiutamici consiglia essenzialmente quest'ultimo, che -a parer mio- invece sarebbe "da evitare"... anche se -come antispyware- è certamente valido). Se li tieni entrambi avrai seri guai (intendo, seri conflitti!)...

Sia chiaro che contro "i prodotti di Bill Gates" io non ho assolutamente niente. Il giorno che mi renderò conto che certi programmi non vengono affatto usati né per "monotorarci" né per "indirizzarci" -siine sicuro- sarò <i>proprio io</i> il primo a raccomandarne a tutti l'utilizzo. Ma, fino a quel momento, assolutamente NO!

Off topic per Roselli.
cliccando sulla scheda cleaners,nella sezione Guida alla protezione del PC,si apre la pagina dei wallpaper.

<BLOCKQUOTE id=quote><font size=1 face="Sans Serif, Arial, Helvetica" id=quote>quote:<hr height=1 noshade id=quote>
Sia chiaro che contro "i prodotti di Bill Gates" io non ho assolutamente niente. Il giorno che mi renderò conto che certi programmi non vengono affatto usati né per "monotorarci" né per "indirizzarci" -siine sicuro- sarò <i>proprio io</i> il primo a raccomandarne a tutti l'utilizzo. Ma, fino a quel momento, assolutamente NO!
<hr height=1 noshade id=quote></BLOCKQUOTE id=quote></font id=quote><font face="Sans Serif, Arial, Helvetica" size=2 id=quote>

Io e Monsee discutiamo di questa vicenda da mesi senza raggiungere un accordo fra le parti, e ogni volta torniamo in bibattito <img src=icon_smile_big.gif border=0 align=middle>

il discorso è che se non hai fiducia dei prodotti microsoft non dovresti utilizzare neanche il sistema operativo, ti pare che se la microsoft fosse assetata di dati si limiterebbe a usare solo il windows Defender?

Io comunque preferisco windows Defender perché funziona senza averlo fra i piedi e fino ad oggi ha fatto il suo dovere contro gli spyware che tentano di installarsi a mia insaputa.

---

alfonso_aiutamici@hotmail.it

Infuocato!!!!!

<BLOCKQUOTE id=quote><font size=1 face="Sans Serif, Arial, Helvetica" id=quote>quote:<hr height=1 noshade id=quote>ti pare che se la microsoft fosse assetata di dati si limiterebbe a usare solo il windows Defender?<hr height=1 noshade id=quote></BLOCKQUOTE id=quote></font id=quote><font face="Sans Serif, Arial, Helvetica" size=2 id=quote>

Vero, ma io NON nego che Windows Defender sappia far bene il suo lavoro come anti-spyware... solo che, a questo, aggiunge molto altro che non è richiesto...
In quanto a quel che usa, Microsoft è DAVVERO "assetata di potere" (forsennatamente!) e usa una varietà di risorse (tutte a danno di chi preferirebbe che madama Microsoft la smettesse un a buona volta di cercare di farsi i fatti altrui):
<font color=red>Windows Live Messenger</font id=red> (ogni versione)
<font color=red>Windows Internet Explorer 7</font id=red>
<font color=red>Windows Media Player</font id=red> (ogni versione, ma la <font color=red>11</font id=red> è peggio di tutte le altre messe assieme)
<font color=red>Windows Defender</font id=red>
<font color=red>OneLive Care</font id=red> (sia in versione "scansione online" che in versione "programma installato sul computer");
il file <font color=red>HOST</font id=red> (ebbene, sì: agiscono anche lì!);
il file <font color=red>DNSApi</font id=red> (un vero e proprio loro "varco d'accesso" [ahinoi, eventualmente sfruttabile anche da taluni malwares!]);
etc, etc...
Naturalmente, sarebbe meglio passare armi e bagagli a Linux, perché no? Però, dato che i soldi miei li hanno comunque avuti [come testimonia la ricevuta del mio assegno] e che non hanno alcuna legittima ragione per seguitare ad infilare il naso dentro al mio computer, io penso di avere il pienissimo diritto di tutelare contro Microsoft (così come contro chicchessia) il <i>pieno e assoluto rispetto della mia privacy</i>.
Per questo, penso che certi programmi sia meglio non installarli e altri (quelli "di Sistema", che non si possono in alcun modo disinstallare) sia molto meglio tenerli COSTANTEMENTE CHIUSI e <i>giammai</i> utilizzarli (così per IE7, ad esempio).
Tenendo sempre gli occhi bene aperti (ad esempio, cambiando il file HOST ogni settimana e modificando in maniera opportuna [così da togliere a Microsoft codesta via d'accesso] anche il file "di Sistema" DNSApi)...
Insomma, facendo TUTTO (a qualsivoglia costo) quel che è necessario per rendere il più possibile arduo, a Microsoft come a chiunque altro, un libero accesso al computer...

Edited by - monsee on 10/23/2007 18:26:19
[/quote]

Alfonso, vedo da me benissimo che stai facendo un ottimo lavoro. E non nutro alcun dubbio che arriveremo a parlare anche di Linux (del resto -se mi riesce- vorrei non solo contribuire in questo, ma anche seguitare a dar qualche suggerimento per quello che concerne Windows dal Win98SE in poi [ma Vista escluso, giacché, onestamente, non mi convince affatto]).
Certo, mi rendo conto sì che ti ci vorrà del tempo. Non mi peserà aspettare: mi rendo conto che stai facendo un bel lavoro e più veloce di così non si potrebbe andare.
In quanto al mio voler nascondere, mi sa che ci siamo capiti male. Non ho assolutamente niente "da nascondere". Anzi, se vogliam dirla tutta, non m'interessa affatto di "nascondere". Non vedo DA CHI potrebbe toccarmi di "dover nascondere" qualcosa, dato che NESSUNO (men che meno la Microsoft) ha il <i>minimo diritto</i> di venire a frugare in casa mia. Non parlo di "nascondere" alcunché, infatti: io dico che la Microsoft deve tenere il proprio (ficca?)naso ben lontano dalle cose mie (quali che siano e <i>a maggior ragione</i> proprio perché in esse non c'è assolutamente niente "da nascondere"). Parlo di privacy, Alfonso, NON di "nasconder" questo o quello. Nessuno può (né mai potrà) venir da me e dirmi: "fammi guardare dentro casa tua" (se non con un mandato assai preciso e dettagliato firmato in calce da un Giudice), giacché NESSUNO AL MONDO ha (né mai avrà, giacché mai io lo concederò a chicchessia) un simile "diritto".
Ma -se tieni a saperlo veramente- quel che, in particolare, m'irrita del fatto che qualcuno ficchi il naso nel mio computer (oppure in casa mia, perché è lo stesso), è che possa guardare quel che scrivo PRIMA che io lo abbia debitamente portato a termine e "licenziato". Vedi, Alfonso, per vivere, io scrivo. Scrivo poesie, racconti, faccio libri. Poniamo che ora scriva un bel sonetto (che, credimi, è un'impresa!), puoi stare certo che non mi verrà perfettamente "giù di getto". Lo scriverò, va bene, sì, ma coi suoi bei difetti. Dopo di che, passerò ore, giorni, magari settimane e settimane, perfino mesi, a cesellare e limare, aggiustare e cambiare, fino al punto che ne sarò pienamente soddisfatto. Soltanto a questo punto (NON PRIMA!) il mio lavoro diventa "leggibile" (e sono ben felice che venga molto letto). Ma prima (mentre ci stavo ancora almanaccando sopra) sono passati -putacaso- 11 mesi... E io <i>ci tengo</i> (dato che entrare in quel che scrivo, in quel che è ancora "work in progress", qualcosa che "si sta facendo", è un po' come violare il mio cervello nel momento più "critico", quando davvero <i>crea</i>) che NESSUNO abbia possibile accesso a quel che sto creando e ancora non ho terminato. Di conseguenza, io <i>pretendo</i> il pieno e totale <i>diritto</i> di DIFENDERE (a qualsiasi costo) il mio spazio creativo dagli sguardi di Microsoft (o di chiunque altro, <i>niuno escluso</i>). Vero è che uso softwares che han creato loro: ma io glieli ho pagati (hanno le ricevute, se vogliono guardare, come ce le ho pure io). Lo scambio è stato equo: io davo loro soldi e loro, a me, la possibilità di creare versi (ma anche racconti, libri) usando il loro software. <i>Ma da nessuna parte stava scritto che avrebbero potuto arrogarsi il diritto di frugar fra le mie pagine prima ancora che fossi <i>io</i>, liberamente, terminato il lavoro di scrittura, a dare <i>a tutti</i> il mio permesso!</i> Se un tal sopruso fosse stato scritto, lì, quel giorno, nero su bianco, da me non avrebbero mai avuto manco un soldo. Li avrei lasciati tutti lì col loro software e avrei cercato indubbiamente altrove. Questo, te l'assicuro. I soldi, invece, li hanno avuti. Perché che potessero guardar dentro le cose mie, lo ripeto, NON stava scritto da nessuna parte: dunque, <i>non s'ha da fare</i> (non parla don Chisciotte: l'ha detto don Rodrigo). Io, la mia parte del contratto -con l'acquisto e il pagamento- l'ho onorata, e pienamente. Da me non hanno più niente da pretendere (né manco mai l'avranno, perché -per il futuro- guarderò certo altrove e mai più a loro). Tengano il loro sguardo ben lontano, dunque, da quel che è unicamente e totalmente <i>mio</i> (l'opera mia "increata", ancora fluida, "in divenire", ancora imperfetta, non <i>conclusa</i>). Sarò ben lieto leggano -se mai poi li interessa,- l'opera TERMINATA. Ma, prima, proprio no.

Edited by - monsee on 10/25/2007 03:52:35

<BLOCKQUOTE id=quote><font size=1 face="Sans Serif, Arial, Helvetica" id=quote>quote:<hr height=1 noshade id=quote>Sono d'accordo che se usi il programma di Gates hai, se partiamo da questo punto di vista, già posto tutto ciò che fai sul tuo computer a loro visione. <hr height=1 noshade id=quote></BLOCKQUOTE id=quote></font id=quote><font face="Sans Serif, Arial, Helvetica" size=2 id=quote>
Ma sei impazzito? Se uso una macchina da scrivere Olivetti la Olivetti ha diritto a poter leggere quel che ci scrivo?
Ma questa è pura follia!
Sono prontissimo a uccidere e morire pur d'impedire che CHICCHESSIA possa ficcare il proprio naso dentro al mio computer.
Si tratta di un mio <i>inalienabile diritto</i>, altro che mero "punto di principio"!
Ci mancherebbe pure altro!