Vorrei acquistare un notebook è installarci 3 sistemi operativi, linux, windows xp pro e vista.
Ho seri dubbi se funzionerà correttamente il notebook ed inoltre non ho idea di come fare.
Però penso anche che bisogna vedere oltre la piattaforma di windows, per me, buon motivo di incominciare a utilizzare linux.
Accetto info e suggerimenti utili.

Dato che <b>devi acquistare</b> un notebook nuovo probabilmente ci sarà già installato vista.

Diciamo che la differenza da un notebook ed un fisso non esiste in terminin pratici. Linux ha ancora qualche problema con i lettori sd-card (solo con alcuni) e molto probabilmente non riuscirà a fare funzionare il modem a 56k interno (se il tuo portatile ne è provvisto)

Comunque sia, dato che avrai Vista installato ti consiglio di installare prima windows xp e come ultimo linux.

Non so se hai già le idee chiare su che portatile prendere, ma dato che devi farci stare tre SO ti consiglio di puntare su un modello con buona capienza di hard disk!

Sai già che portatile prendere?

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By Granuz88

Si “Asus a7s – processore intel mobile centrino core 2 duo; 1 GB DRAM 667; HARD DISK 200 GB SATA 4200 RPM; connessione wirelles 802.11a/b/g/n ecc…; Che ne pensi Chipset Intel 965 ICH8M; scheda grafica NVIDIA GeForce Go 8400 con 128 MB VRAM “non è un gran che” e come SO Windows vista premium.
Anche se attualmente ho un notebook Asusu di 2 anni che regalerò a mio fratello.

È da 10 anni che utilizzo come SO windows e mi incomincio a chiedere ora , meglio tardi che mai, di vedere oltre windows.
So bene che linux ha diversi problemi ma è pur vero che è gratuito o per meglio dire ha un costo piuttosto ragionevole.

Installare 3 SO : vista , xp e linux sembrerebbe inutile, però penso che da qualche punto un uomo debba partire, se utilizzassi sempre piattaforme di windows arricchirei ,nel mio piccolo, microsoft ; ma se incominciassi ha conoscere anche linux potrei dire che uno è meglio dell’altro e viceversa.

Grazie per l’interessamento

Ti ringrazio per i tuoi consigli granuz88,
che ne pensi di partition magic?

1° domanda: premessa( quando ho comperato l’asus ho installato il so windows HE dal cd di microsoft, molto semplice); comprando questo nuovo notebook con windows vista premium da installare , vista mi permetterà d’installare partition magic “non proprio or.….”?

2° domanda: ammesso che ci arrivi, creando 3 partizioni di cui una è di vista, quando installerò windows pro al riavvio devo inserire il cd con quest’ultimo so? Come faccio a far capire alla macchina che la 2° partizione è per w pro? E cosi per linux?

quindi come risolvo il problema?

Laborioso, ma mi piace provare.
Ti ringrazio monsee , però devi togliermi un dubbio! Anche io penso che vista è da buttare ma leggendo sul forum la conclusione che ho tirato fuori e che prima o poi chi vuole continuare a utilizzare windows deve necessariamente passare a vista. Vedi messaggio romatti su forum windows vista. Inoltre il cruccio che mi tormenta maggiormente è sempre sul forum di vista , la tua risposta a malù “quando racconti la tua disavventura con Acer”.
Quindi che fare???????????????????????????????????????

Ovviamente, il G-Parted di cui parlavo io è lo stesso di cui parli anche tu, Granuz. Analogo discorso vale per WINE, programma di cui hai chiarito meriti, usi e limiti (ma credo che le prossime versioni potran fare di meglio).

certo, hai ragione. In effetti lo possono già fare tutti, ma bisogna installarlo a parte e in certi sistemi configurarlo a mano....

Quello che intendevo dire è che il suse lo integrerà direttamente e lo configurerà automaticamente in presenza di hard disk formattati con ntfs.
Così come pensop ubuntu 7.10, in dirittura d'arrivo (fra due mesi circa...)

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By Granuz88

Della "disavventura" mia, ti posso confermare che il Servizio Assistenza della ACER (che sta a Milano) è roba da <img src="http://cosgan.de/images/midi/ekelig/a050.gif" border=0>
Purtroppo, se si ha un computer ancora in garanzia, è tassativamente obbligatorio inviarlo proprio a loro per qualsivoglia controllo o riparazione.
Come ho già scritto altrove, sostengon pure loro (anche se la Legge proclama cose del tutto diverse) che basta installare (oppure rimuovere) un qualsivoglia software (anche minuscolo) per perder qualunque diritto alla garanzia. In pratica, si può installare solo ed esclusivamente Norton Antivirus (nella versione specifica prevista già da loro). Non bisogna installare alcun firewall (di alcun genere), ma affidarsi esclusivamente a quello di Windows (che -.a loro dire- "è più che sufficiente per un uso normale del computer"). Se installi, putacaso, un qualsivoglia firewall, ti fanno -come minimo- una "ramanzina"! Io avevo Norton Internet Security: m'ha detto che avevano il diritto di negarmi la garanzia (giacché ero in garanzia!) perché avevo installato un software non-previsto esplicitamente da loro (il firewall incluso nel Norton Internet Security). Col che -eravamo al telefono- ci siamo accapigliati [io ero irritatissimo] a spese mio [l'interurbana, la pagavo io!]...
I softwares "consentiti" sono TUTTI e SOLO quelli inclusi nel Recovery ORIGINARIO creato da loro. Nessun altro programma è consentito.
Naturalmente, se pensano che mettere a posto il tuo computer possa pesare loro molto poco (insomma, che si tratti di un lavoro da pochi denari), ti dicono poi: "Va beh, non siamo mica mostri! E le verremo incontro. Glielo facciam lo stesso "in garanzia", tutto il lavoro. Ma badi a NON cambiar mai più la configurazione originaria del computer." Per "configurazione originaria" intendono anche il file-system: loro pretendono che si usi esclusivamente il vecchio FAT32: io avevo messo, invece, l'NTFS (sennò, non mi s'installava la stampante HP che ho comprato!)... e loro m'hanno detto: se vuole l'NTFS acquisti un altro computer in cui la Casa abbia già previsto all'origine che sia NTFS!...
Ti lascio immaginare le disquisizioni "filosofiche" che poi sono seguite (e il fatto che, di fronte a certe assurdità, son stato costretto -giocoforza- a interessare della faccenda anche un avvocato... che m'ha risposto che avevam ragione NOI, ma che la causa sarebbe andata avanti, fra appelli e controappelli, su su fino alla Corte di Bruxelles, per un bel po' di anni... con me che -nel frattempo- avrei dovuto sborsar molti soldi). Insomma, hanno "il coltello dalla parte del manico" e contro di loro c'è una sola via d'uscita ragionevole: stracciare immediatamente ogni garanzia e rivolgersi, sino dal principio, ad un Centro Tecnico che abbia assunto solo Tecnici davvero onesti e capaci (ed è quello che farò io a partire dal mio prossimo notebook, per il quale NON mi avvarrò della "garanzia" in nessun caso). Peraltro, quando ricevono il computer "ancora in garanzia", quelli della ACER, dovrebbero restituirtelo in un massimo di 90 giorni. E fanno davvero così: a me l'han restituito dopo 87 giorni... senza averlo minimamente riparato... anzi! m'avevano scassato anche il lettore Cd-DVD!... Telefono e mi dicono: a noi risulta che sia stato riparato. Ce lo rimandi e controlliamo. Lo rimando, non mi dicono nulla. Telefono a ripetizione. Mi dicono che effettivamente ci son dei pezzi da sostituire e che il Processore aveva un difetto di fabbrica ed è da sostituire pure lui. Meglio -mi spiegano- se cambio computer. Però, non hanno alcun modello uguale al mio (acquistato pochi mesi prima!)... Ne voglio uno "con un po' di sprint in più"? (e allora devo sborsare alcune centinaia di euro!) oppure uno di quattro o cinque anni più vecchio? (e allora non mi fan pagare un bel niente, ma avrei prestazione equivalenti a un quarto del computer mio!)...
Non mollo, e (dopo 89 giorni dal secondo invio) loro mi restituiscono il computer "riparato": è rotto uguale a prima... anche il lettore CD-DVD non l'han minimamente riparato.
Altro "giro di telefonate" (e di arrabbiature). Mi dicono, alla fine: ce lo rispedisca. Identica trafila, identico ricatto. Alla fine, un tecnico più cortese -probabilmente impietosito- mi ha detto: "Guardi, le conviene scucire i soldi e far finire tutto, sennò, da questa situazione non verrà mai fuori: abbiam "clienti" che sono in causa, con tanto di avvocati, anche da più di tre anni... e non caveran nulla manco loro. Paghi e si prenda quel poco che potrà ottenere."
Stesso discorso che faceva pure il mio avvocato.
Sicché, ho pagato, ma solo dopo un altra "restituzione" (il mio computer m'è ritornato, all'89° giorno, rotto come prima!) e un altro "invio". Hanno voluto anche che firmassi un impegno col quale rinunciavo a "ogni futura garanzia" e mi dichiaravo "completamente soddisfatto del servizio" (sennò, avrebbero ritardato ancora -chissà per quanto- la restituzione). E ho dovuto scucire il danaro che loro pretendevano.
Dopo di che, non solamente con ACER ho chiuso (il mio prossimo notebook sarà sicuramente un notebook della APPLE!), ma ho chiuso -per il futuro- anche con qualsivoglia idea di "riparazione in garanzia"... Pagare per pagare, è di gran lunga preferibile farlo senza esser ricattati e dover litigar senza costrutto.
Fra l'altro, il notebook che ho avuto non era manco nuovo (anche se loro dicevan che lo era), perché aveva tutte le personalizzazioni già impostate (incluso un nome orribile e ridicolo -ineliminabile!- per la Cartella dell'Utente Principale). Sicché ho dovuto spianare subito l'intero Disco Fisso e installare tutto daccapo (gettando via il loro Recovery e tutti i loro "software OEM", perché incapaci di funzionare bene se non col file-system FAT32 [indigestissimo alla mia stampante!])...
A grandi linee, la storia è tutta qui.
Il rivenditore t'ha detto una cosa falsa (per legge, la tua garanzia è valida anche installando softwares personalizzati di tuo gusto), così come ha mentito a me il Servizio ACER (che raccontava che installare Microsoft Office era cosa sufficiente a far cadere all'instante ogni garanzia: dovevo tenermi il Microsoft Works previsto dalla ACER e non mettere altro). Il fatto è che -dato che le cause legali, poi, vanno avanti anni e anni- il "coltello dalla parte del manico" ce l'han comunque loro. Alla fine, dopo 5 o 6 anni di cause, avrai ragione tu: ti ridaranno il computer, riparato. Ma sarà diventato "un ferrovecchio", perfino il software sarà ormai obsoleto... e ti toccherà pagar -probabilmente- anche una quota di tutte le spese legali (che il Servizio Tecnico NON paga, perché ha un'apposita Polizza Assicurativa; sicché, se fa trecento cause o non ne fa manco una, paga comunque l'identica cifra forfettaria che ha pattuito). Insomma, è sempre il "forte" che fa "la voce grossa" e preda il "piccolo".
E la difesa che ho scelto d'adottare io è la seguente: se devo farmi rapinar dei soldi da qualcuno preferisco sceglier da me chi dovrà fare il "ladro". Sicché, coi Centri di Assistenza (ACER, soprattutto, ma non soltanto!) "in garanzia" ho permanentemente chiuso. Non userò mai più alcuna "garanzia" (così mi potrò scegliere il Centro d'assistenza che pare e piace a me!).

Riguardo a WINE: consente di far "girare" in Linux un certo numero di Programmi fatti, invece, per "girare" solamente in Windows. Non si tratta di un "emulatore", ma è -in ogni caso- un software assai efficace. Non tutti i programmi "per Windows" sono attualmente supportati da WINE, ma ce ne sono vari (esiste una lista di tali programmi, aggiornata man-mano, sul sito di WINE). Non dubito che, col passar del tempo, l'elenco di tali programmi aumenterà di molto. Uno dei grandi vantaggi di WINE, fra l'altro, consiste nel poter utilizzare anche su Linux una Pen-drive originariamente creata per Windows (e i vari programmi che lì si è scelto d'inserire).
<b>G-Parted</b>: lo puoi scaricare da qui:
http://sourceforge.net/project/showfiles.php?group_id=115843&package_id=173828
Clicca sul "g-parted" in cima alla lista: comparirà un link relativo all'ISO che vuoi scaricare: clicca su quel link e salva il file-ISO in una apposita cartella sul computer tuo. Dopo di che, lo devi masterizzare come ISO su di un CD.
G-Parted dava, fino alle versioni più recenti, dei grossi problemi con Vista. Ma pare che -con l'ultima versione di G-Parted- questi problemi siano stati risolti.
Ti metto un link che penso t'interessi (conduce ad una pagina [in italiano] sulla quale troverai anche un link che ti conduce a un tutorial [in inglese] che insegna come istallare UBUNTU e Vista).
http://forum.spreamedia.it/showthread.php?p=51824

Edited by - monsee on 09/02/2007 19:41:01

Sinceramente, penso che <b>Linux</b> debba esser diffuso quanto più è possibile, fra gli Utenti, perché si tratta di un Sistema Operativo valido in concreto (nel senso che ci son diversi Sistemi Operativi Linux che son meglio di Vista -e anche di parecchio!- e che son destinati, con il passar del tempo, a sbaragliare -è il mio parere- anche XP)...
Io, per adesso, agisco su due linee abbastanza distinte: da una parte sto sperimentando <b>Windows 98 SE</b> (che NON è più supportato da Microsoft, il quale vorrebbe, in tal modo, costringer chi lo usa ad acquistare Vista): quel che mi preme, in questo caso, è fare in modo che chi usa Windows 98 SE (ci non tanti piccoli -e poveri- artigiani, magari ormai vicini alla pensione, che sono proprio in queste condizioni, senza più alcun "supporto" da parte di Microsoft, e che non hanno proprio i soldi, né la voglia, per acquistare un costoso "bidone" com'è Windows Vista) possa seguitare ad utilizzarlo, per i propri scopi, esattamente come faceva prima, senza che i malwares (o gli attacchi magari mirati [stile LinkOptimizer]) presenti in Rete riescano a mandare KO il loro "vecchio, buon Sistema Operativo"; vedremo se ci riesco (si sa: "Tentar non nuoce"!]. Se <i>sì</i>, intendo -posto che la cosa non dispiaccia- usare questo Forum [la sezione specificamente dedicata a Windows 98] per darne informazione, sperando di poter riuscire, in questo modo, ad aiutar qualcuno; penso, in futuro, anche di utilizzare l'esperienza che sto accumulando adesso, per aiutare -in modo simile- anche gli Utenti di Windows XP dopo che Microsoft avrà tolto il suo "supporto" a questo Sistema Operativo [cosa che dovrebbe avvenir -stando agli annunci- nei primissimi mesi del 2010]; l'altra via, che comincerò a percorrer quest'autunno, si chiama Linux (intendo installare e sperimentare quanto meno KUBUNTU e OpenSuSE, ma sono anche tentato da altri tre Sistemi Operativi Linux). Questo, proprio nell'ottica di abbandonar definitivamente -man mano, nel tempo- Microsoft e i suoi balenghi, spioneschi, "divora-risorse" e "ultra-dispensiosi" Sistemi Operativi.

Edited by - monsee on 09/03/2007 12:33:03