PER <b>Alfonso</b>: eccoti un altro programmino -a parer mio preziosissimo, qualora non si disponga di un antivirus che guardi le email- da sperimentare per poi inserire (eventualmente, ma credo che il programmino ti piacerà parecchio) fra i programmi suggeriti da Aiutamici. Si tratta di <b>ClamMail</b>: è opensource (gratuito), non richiede di installare alcun vero antivirus, non cra conflitti di sorta con alcun antivirus e dispone pure della lingua italiana.
PER <b>chi usa AntiVir 7.0 free</b>:
Chi usa <b>AntiVir</b> 7.0 (valido antivirus "residente" in lingua inglese) nella versione freeware dovrebbe sapere che tale antivirus NON protegge le e-mail in arrivo né gli allegati relativi. Il che costituisce un non lievissimo problema, datosi che una gran parte dei malwares che son la minaccia di qualsiasi computer arrivano precisamente per questa via.
Ma un modo di rimediare a questo fastidioso handicap, in verità, esiste. Si tratta di scaricare ed installare un programma fatto apposta che si chiama <b>ClamMail</b>.
In pratica, <b>ClamMail</b> (attualmente giunto alla versione 1.4.4, ma che -con l'aggiunta di una apposita DLL- può essere aggiornato alla versione 1.4.5) si occuperà di analizzare tutte le e-mail che giungeranno e di eliminare o porre in Quarantena gli eventuali allegati infetti.
A rendere più appetibile e interessante questo programma (opensource e, dunque, freeware) c'è il fatto, non trascurabile, che dispone anche -fra le altre- di lingua italiana.
Non è che sia obbligatorio avere AntiVir (o qualsivoglia altro antivirus), per installare e utilizzare con pieno successo <i>ClamMail</i>: <b>ClamMail</b>, difatti, reca già AL PROPRIO INTERNO il modulo di scansione WinClamAV, del tutto autosufficiente per scandagliar la posta e per rimuovere eventuali malware. In più, il database si aggiorna automaticamente e con regolarità.
Ciò non vuol dire che si possa tranquillamente fare a meno di un vero e proprio "antivirus residente" (e, anzi, invito tutti a utilizzarne comunque uno [<i>ma non più di uno!</i>, giacché altrimenti si creerebbero dei conflitti), ma solo che per usar validamente <b>ClamMail</b> non c'è bisogno d'installare alcun altro programma antivirus (è tutto già compreso in ClamMail e tutto in italiano).
Usare <b>ClamMail</b> NON comporta rischi di conflitto con l'antivirus residente (qualunque esso sia), perché ClamMail NON è un antivirus "residente", ma uno "scanner on-demand" che si occupa esclusivamente della posta elettronica.
Così come ci sono 2 diversi installar per <b>AntiVir 7.0</b> (secondo che si usi Windows 98, 98 SE o Windows ME, oppure si usi Windows 2000 o XP) così ci sono pure due diversi installer fra i quali scegliere per scaricar <b>ClamMail</b> 1.4.4.
Se utilizzate Windows 98 oppure Windows 98 SE oppure ancora Windows Millennium, dovete scaricare ed installare il file siglato <b>ClamMail-1.4.4-Win9X.exe</b>.
Se utilizzate Windows 2000 oppure Windows XP, dovete scaricare ed installare il file siglato <b>ClamMail-1.44-WinNT.exe</b>.
Entrambi possono essere scaricati alla pagina Web cui conduce il link seguente:
http://sourceforge.net/project/showfiles.php?group_id=125389&package_id=137047&release_id=391659In ambedue i casi, dovrete anche scaricare il file siglato <b>libclamav-1.4.5.zip</b>.
Tale file può essere scaricato alla pagina Web cui conduce il link sottostante:
http://sourceforge.net/project/showfiles.php?group_id=125389&package_id=195932&release_id=429087Dopo aver installato <b>ClamMail 1.4.4</b>, dovrete estrarre dal file-zip la DLL che vi permetterà di aggiornare il programma alla versione 1.4.5 e poi riavviare il computer. Portatevi, subito dopo, in Modalità Provvisoria (questo serve ad evitare che la sovrascrittura della DLL da aggiornare venga impedita dal fatto che il programma, in quel momento, è in uso). Dopo essere entrati in Windows (in Modalità Provvisoria) andate a prendere la DLL "di aggiornamento" e mettetela semplicemente nella cartella di ClamMail. Vi apparirà un messaggio che chiede conferma: confermate, e sarà fatta. Dopo di che, riavviate e rientrate tranquillamente in Modalità Normale.
Chi usa Windows98 oppure Windows98 SE non vedrà apparire l'icona di ClamMail nel proprio tray. In questi due Sistemi Operativi, infatti, ClamMail lavora "in background" e l'icona sua non appare neppure nel tray.
Chi usa Windows Millennium, Windows 2000 o Windows XP, invece, vedrà l'iconetta di ClamMail danzare nel suo tray.
ClamMail si può ovviamente configurare (si può anche decidere di escluder, per esempio, il <i>liveupdate</i> automatico, ma è una scelta che io caldamente vi sconsiglio) e adegare al meglio al proprio specifico client e-mail.
Le istruzioni dettagliate (in lingua inglese, ahimé) per configurare e utilizzare al meglio -a seconda dei più svariati casi- ClamMail potrete trovarle sul sito cui vi conduce il seguente link:
http://www.bransoft.com/clammail/en/introduction.htmlUna breve panoramica del programma e di come configurarlo e usarlo (oltretutto, in lingua italiana) potrete invece trovarla alla pagina Web cui vi conduce il sottostante link:
http://www.gialloporpora.altervista.org/Blog/index.php?entry=entry060320-210157