Discussione a riguardo della notizia sulla nuova connessione alla rete elettrica che partirà in Germania nel mese di Luglio.
http://www.aiutamici.com/news/news.asp?CodNews=781

A quando l'ENEL? Azz...........
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Anche Enel partirà nel 2002 con l'accesso a Internet dalla rete elettrica. Dopo la Germania anche in Italia verrà attivato l'accesso a Internet tramite la rete elettrica. Enel, prima in Europa, intende iniziare a offrire questa possibilità ai suoi clienti già a partire dall'anno prossimo. Il gruppo guidato da Franco Tatò, secondo operatore di telefonia fissa in Italia attraverso Wind e Infostrada, sta sperimentando a Bologna la tecnologia per la trasmissione di voce e dati dalla rete elettrica, utilizzando lo standard messo a punto dalla svizzera Ascom. Il sistema sperimentato da Enel.it permette una velocità di navigazione di 800 Kbps, di poco superiore a quella dell'Adsl (640 Kbps), ma nettamente inferiore alle possibilità offerte da fibra ottica e satellite; rispetto all'Adsl, la tecnologia Enel offre il vantaggio pratico di permettere l'accesso a Internet da qualsiasi locale in cui sia presente una presa elettrica.Più che all'utenza residenziale, comunque, la società punta a quella business, cui potrebbe offrire alcune interessanti applicazioni: gestione remota di elettrodomestioci e altre apparecchiature (per la diagnostica o la realizzazione di forme di consumo "pay-per-use"), servizi di sicurezza e telecontrollo, gestione automatizzata degli approvvigionamenti di distributori automatici di bibite e merendine (che segnalerebbero automaticamente all'ufficio competente l'esaurimento di un prodotto).Il cuore del sistema è rappresentato dai nuovi contatori digitali che Enel inizierà a istallare dai prossimi mesi, e che permettono fra l'altro il telerilevamento dei consumi elettrici, e il conseguente calcolo preciso della bolletta, oggi basata su una lettura saltuaria da parte di un addetto della compagnia e su successivi calcoli statistici dei consumi presunti.Per collegare il computer (o qualsiasi altro dispositivo in grado di navigare in Rete), l'utente dovrà inoltre disporre di uno speciale modem, che nelle evoluzioni future permetterà anche il collegamento di apparecchi telefonici analogici e digitali, per sfruttare la rete elettrica anche per le comunicazioni vocali.Tatò non ha fornito indicazioni sulle politiche tariffarie che saranno applicate all'offerta commerciale di questa tecnologia, ma ha sottolineato che essa avrà senso solo se coinvolgerà gran parte del territorio e risulterà effettivamente competitiva con il tradizionale collegamento via doppino telefonico.<img src=icon_smile.gif border=0 align=middle>