link


"Aveva fatto scalpore l’intercettazione in cui Andrea Agnelli aveva utilizzato la frase «Rischiamo di schiantarci».

Secondo quanto riportato nell’edizione odierna di Tuttosport, l’ormai ex presidente della Juventus si rivolgeva a Gravina e Dal Pino, rispettivamente presidente FIGC ed ex presidente della Lega Serie A, per fare il punto sulla salute del calcio italiano.

Nulla che riguardi quindi la Juventus ed i suoi bilanci, come era stato invece ipotizzato inizialmente."




Ecco, vedete cosa succede nel bailamme mediatico, frammenti d'intercettazioni decontestualizzati vengono propinati come rivelazioni della verità... che invece è tutt'altra!

Bene, anzi male, malissimo, ... ma aspettiamo che si dissolva il polverone, per considerare i fatti che emergono per quello che veramente sono.

link






Attento Mazzocchi, questi son così faziosi, beceri a senso unico, che anche se provi a ristabilire un equilibrato diritto di cronaca... ti danno del venduto!




P.S.

Benentiso, non giustifico nulla, come tifoso non mi aggrada lo scenario che sta emergendo della gestione "economica" della Juventus FC.

Ed ero a disagio ai tempi dell'era Moggi.

Ma ci sono anche gli altri...

Nel mio precedente post "lunedì 14 novembre 2022 17:14:42", avevo intuito, senza ricorrere alla numerologia, che... vendere la Juventus non è più una bestemmia.

Non so se è la strada migliore per la Juventus diventare un prodotto senz'anima in tasca a qualche nababbo o multinazionale, ma se a Torino non ci mettono la passione e, soprattutto, non spendono bene i soldi con le scelte tecniche giuste... sarà difficile competere ai vertici europei.







video

Tranquilli, non ho cambiato bandiera


Vi posto un video di "tre tenori" in lode di Diego Armando Maradona: Ho visto Maradona, Ho visto Maradona, Oh mama inamorato sono...

Giusto 1 minuto che esprime tutta la passione imperitura dei tifosi del Napoli per il loro idolo. Da sportivo direi, pur sempre, un inno al calcio!


Versione integrale: Cori da stadio in versione lirica per ricordare Maradona

Insomma, considerate le stats non mi sembra tutto sto disastro per la Juventus. Però, quando la Signora, 3^ in classifica, gioca con la penultima ci si aspetta... che non soffra così tanto. Quello che costerna è l'assenza del gioco, perché una squadra è tale quando mostra una coordinazione, degli schemi, dei meccanismi, che non si vedono. Si va avanti per le iniziative personali che nel deserto si elevano a prodezze.

Secondo me il tema di Allegri contro la Cremonese era Largo ai Giovani, che poteva anche funzionare come idea. Ossia, dato ci sono putroppo infortunati e altri titolari che hanno giocato al Mondiale, mando in campo i giovani leoni per fare un buon test contro una squadra abbordabile. Chiaro che è una mia illazione del pensiero allegriano.

E ci poteva stare, perché i giovani vanno fatti giocare... però bisogna vedere come li metti in campo, come li disponi e che ruoli gli assegni!!!
Diciamo, che sono riusciti a rendersi pericolosi, ma non hanno sfondato.

Ho visto parecchi tiri da fuori/limite area avversaria, come se ci fosse una precipitazione alla conclusione, o che la chiusura della difesa non consentisse un'incursione più ravvicinata.
Ecco, la Juventus non sa gestire l'assalto al castello! La squadra, allenata da Allegri, non ha mai mostrato di far girare la palla in attacco con l'intento di trovare la penetrazione decisiva, quella dell'ultimo passaggio. Ora si chiama assist, una volta si parlava di "rifinitura", di quel tocco che mette il giocatore davanti al portiere o nella posizione più favorevole per fare gol.

Vabbè, ma tanto io sono 1 dei 60.000.000 "tecnici" in circolazione

Ora vediamo l'errore del giovanissimo portiere della Cremonese Carnesecchi sulla punizione di Milik.

Come si vede dalla mia ricostruzione la barriera era sta posizionata a membro di pipistrello

Solo 1 dei 3 giocatori schierati in barriera offriva una blanda copertura dello specchio della porta, lasciando una prateria al piede sinistro di Milik...

link



"... ma la Juventus è parsa in ottime condizioni fisiche e soprattutto una squadra consapevole sia delle proprie forze sia della durata della partita. Non si sono mai fatti prendere dall’ansia né dalla fretta."




Ragà, quelli de IlNapolista.it continuano a prenderci per il Vesuvio!

Ma sotto-sotto ci temono da morire e si stanno preparando come meglio sanno fare per interrompere le serie "fortunata" della Juventus.

Infatti, in vista dell'incontro di venerdì prossimo Napoli-Juventus è convocato e parte titolare:

link


Abstract: Ragazzi, non c'è una lira...


"L'agenda di mercato alla Continassa era pronta da tempo, ben prima della rivoluzione del 28 novembre. E non è cambiata nemmeno dopo.

Sul fronte delle entrate c'era spazio solo per un esterno destro di complemento, eventualmente:
- a patto che sul mercato spuntasse l'opportunità giusta,
- a patto che almeno un giocatore di peso (nel monte ingaggi) gli facesse spazio,
- a patto che nessun giovane convincesse Max Allegri a dargli fiducia,
- a patto che gli infortunati continuassero in toto a non vedere la prospettiva di un ritorno in campo.

Tutta una serie di condizioni che in questo momento stanno in realtà convincendo la dirigenza bianconera, quando mancano venti giorni o giù di lì al termine del mercato, a restare così in questa sessione rimandando ogni ragionamento a tempi migliori.

Di questo si è discusso nel summit in scena alla Continassa mercoledì [questa] mattina, tra gli uomini mercato della Juve di oggi. Così l'agenda mercato non cambia e il progetto bianconero continua a prevedere le seguenti linee guida: fiducia ai giovani, attesa degli infortunati, arriva qualcuno solo se parte qualcuno. Con dei nuovi-vecchi aggiornamenti che catalizzano la fase di studio del club bianconero in questa fase."




E ci si mette pure McKennie a fare il difficile...

"Resta McKennie la variabile impazzita: lui dice di no alle offerte di club non di prima fascia (vedi Aston Villa e Bournemouth), aspetta una grande che ancora non arriva, se arrivasse tutto tornerebbe in discussione."




A pensarci bene non poteva essere diversamente, con lo sprofondo rosso in bilancio, con la giustizia sportiva e ordinaria che stanno facendo il loro corso, il nuovo board bianconero ha logicamente bisogno di un momento di riflessione per progettare il futuro.
Mettici anche che altre figure come l'allenatore Allegri e il DS Cherubini sono in discussione, si comprende che il turnround della Juventus passerà prima di tutto dall'assegnare questi key roles: conferme e nuovi assunti?

link



Chapeau al Napoli, al suo bel gioco




Sulla partita in se, dopo un 5 - 1, cavolo vuoi commentare... come si diceva alla naja: mutismo e rassegnazione


Lato Juventus, si poteva fare qualcosa di meglio?

Direi di si, e direi che qualcuno si deve prendere le sue belle responsabilità. Però, questo è un anno difficile dato che abbiamo, per le note vicende, una Società a brandelli. E la vera forza della Juventus è sempre stata la Società, che invece negli ultimi anni non ne ha imbroccata una buona. Perciò, ci ritroviamo con un allenatore come Allegri dal contratto blindato.