Ti capisco e nemmeno io ho 90 anni.
Tuttavia non vuoi aspettare ma non vuoi nemmeno fare.

Tu dici:


Questo si chiama nascondere la testa sotto la sabbia ed aspettare che qualcuno risolva i problemi per te.
Sarebbe bello ma non funziona... Possono farlo giusto i bambini finchè papà e mamma gli puliscono il culetto. Ma nella realtà degli adulti non funziona.
Continua ad illuderti e continuerai a non ottenere niente... è quello che fa tutta la gente che la pensa come te: gli altri devono, il sindaco deve... i politici devono... aspetta e spera.

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Sono cosi avanti che quando guardo indietro vedo il futuro.

Nascondere la testa sotto la sabbia proprio a me non lo si può dire.
(E comunque do il mio contributo, e faccio TUTTI I GIORNI le mie piccole battaglie in primis con l'esempio! E poi sollecitando dove posso le menti delle persone che appunto, non solo hanno messo e già da un bel pezzo la testa sotto la sabbia , ma che ritengo complici proprio ' in virtù' che girano la testa dall'altra parte. E per inciso: dalle mie parti quando fai dei commenti, al bar o per strada,ma ovunque sei , potresti farti anche dei brutti nemici, eppure do il mio contributo con i fatti e coi miei pensieri tutti i giorni.)

Lo so che anche tu 'sei provocatorio' ( come me peraltro e se 'usato' bene è un dono che non tutti hanno) ma dire a un anima come la mia che metto la testa sotto la sabbia non è provocatorio.... è semplicemente un grosso abbaglio.

Secondo step: io non aspetto che qualcun altro faccia qualcosa per me o risolva i miei problemi , fermo restando che di problemi ho solo che non vivo bene il contesto che peraltro io non ho creato,anzi mi sono sempre opposto su quello che invece "voi altri" avete accettato a cadenza regolare! Anzi faccio prima a dire tutti i giorni, da pressapoco quando "siete nati" !

( e detto tra noi,per come sono,fisicamente e mentalemente potevo vivere da Pashà se solo al posto di fare il tipo riflessivo mi mettevo a fare il simpatico. Ma ho preferito l'antipatia , ma tentare di rimanere autentico,reale, anzichè fare la giara vuota come tanti altri)

Il discorso è lungo spero di non fare il papello ma ci sarebbe da rire che io non voglio niente dallo stato,purchè lo stato non mi chiedesse niente. Per cui (ed è elementare) le cose che chiedo facciano per me sono innanzitutto cose che io da solo non posso modificare ne cambiare , e faccio notare che la comunità si mantiene sulle leggi ; che faccio mi faccio e impongo le mie? Quanto durerei ,messo che me lo lascerebbero fare?

Quuindi i miei problemi me li risolvo e accetto di risolverli da solo,ma qui io problemi non ne ho, gli unici sono riconducibili a decisioni non mie.
Trovo retorici,sterili e aridi questi discorsi. Li fate in molti. "Appioppate" l'insoddisfazione (passami il termine) di talune persone a cause che per forza (secondo "voi" ) si sono create loro. Non è sempre così!

Per esempio: se recentemente ho perso dei parenti per via di un male dove (seguimi) questo male esiste è vero ,ma io ti faccio notare che le percentuali di ammalarsi di questo male si alzano in alcuni posti poichè gente senza scrupoli ha avvelenato il posto in cui vivo , come puoi dire che voglio dagli altri ecc ecc oppure mi piango addosso oppure ancora che dobbiamo essere noi a cambiare le cose?

E' NORMALE è OVVIO che do la colpa agli altri, ma perchè è difficile? (poi ci sono quelli che la colpa è sempre degli altri ecc ecc ecc ma NON è il caso mio e come me ce ne sono tanti).

Nel mio posso tentare di cambiare le cose (infatti la mia ricetta è : mi circondo di cose ,amicizie e tutto il resto che si confa con la mia persona. Così come scelgo il Bar dove andare,il ristorante , insomma dalle cose piccole a quelle importanti...) ma finisce li. Oppure giova e trova vantaggio ma non risolve 100/100

Visto che mi trovo, te dici : Continua ad illuderti e continuerai a non ottenere niente... è quello che fa tutta la gente che la pensa come te: gli altri devono, il sindaco deve... i politici devono... aspetta e spera.
Posso chiedere tu invece quale tattica, 'politica' o soluzione adotti? (Sempre a meno che non ti va bene come sta e non hai avuto bisogno di tentare di cambiare niente, ma non mi pare dai tuoi commenti quando li leggo. Quindi il non mettere la testa sotto la sabbia, nel tuo caso, specificamente cosa significa, te cosa fai?)

Mah .... Penso che non si tratta di "gettare la spugna" ma bensì di lucidità.
Penso anche che il discorso di uno stato (qualsiasi esso sia) incompetente che vi preoccupa è solo una goccia d'acqua nell'oceano.
A livello macro-societale, les jeux sont faits. Et rien ne va plus.
L'occidente è oramai in fase irrimediabile di decadenza.
Sia per l'inesauribile rincoglionimento degli occidentali (vedi l'edonismo dilagante, la corruzione generalizzata, il buonismo e la pressione autolesionistica del wokismo, la rinuncia dei genitori e l'incompetenza della scuola che fabbricano oramai di concerto luminosi cretini. (Lista non esaustiva).
Sia per la pressione migratoria (non solo africana) che favorisce l'arrivo di gente che, nella sua stragrande maggioranza, non ha il più minimo desiderio di stare alle regole del gioco che vigono da noi. Hanno gli incisivi molto sviluppati e tanta fame di vita facile.
Miscela letale che, lo ribadisco, non può portare ad altro che alla fine del Occidente. La nostra fine. Il fenomeno comincio a meta 20 secolo ma vene accelerato dalla nascita del Web (nascita e sviluppo che potevano essere una cosa formidabile per l'umanità, ma che si sono rivelati velenosi a lungo termine) e verrà probabilmente ultimato dalla cosiddetta Intelligenza Artificiale.
Per me - e non ho neanch'io 90 anni - è un dato di fatto. Una tranquilla certezza.
Che mi fa sorridere. Cribbio dead, non saremo mica la prima civiltà a sparire.
So che è duro ammetterlo ma è cosi. Dunque, fatta questa diagnosi, cosa ci resta?
Cosa fare?
Nel mio caso, appurato che non si può cambiare il corso delle cose salvo sprofondare nella guerra civile, non resta che adattarmi stando alle mie regole.
Continuo ad apprezzare quello che considero il bello: natura, musica, lettura, cinema, ecc.
Guardo le spalle alla mia famiglia, ma oltre alle buone maniere e al civismo imparo anche i rudimenti della sopravvivenza urbana ai giovani del mio cerchio stretto.
Continuo ad essere ragionevolmente "buono" con il prossimo, socievole e pronto a dare una mano. Ma se qualcuno mi fa un torto, applico la mia legge.
Io ho già oltrepassato l'illusione di democrazia, dead. Sono tornato, dopo tanti anni e malgrado me, ad essere tribale.
E questo il nostro futuro, purtroppo.
Questo o la schiavitù.

Parlo in generale non perchè mi sento tirato in causa ,ma come dico spesso evitiamo l'equivoco.

mao scrive la vita non ci permette di scegliere il posto dove nascere : io mi sento fortunato o comunque onorato del posto dove sono nato. Soltanto , sono ancora più inca** proprio poichè è come avere una bellissima sportiva, dove è nata bella, io da proprietario /cittadino ne ho cura MA PER VIA DI ALCUNI BALORDI la devo tenere ammaccata su una fiancata e ho dei graffi dall'altra (non so se sono riuscito con l'esempio.....)

mao aggiunge la vita è soltanto un grande dubbio che ci avvolge, come " una grande nuvola che ci accompagna sempre " è il coraggio che ci manca nel vivere e non saper reagire contro l'ignoranza

parlo per me ,la vita non è un grande dubbio , è esplorazione ,energia positiva ma il discorso sarebbelungo e individuale , e in ogni caso non mi ci vedo nell'afferrmazione manca il coraggio di vivere, io quello pure ho ed è fortissimo, quanto al non saper reagire contro l'ignoranza (ma sfatiamolo questo mito, spesso non è ignoranza è STRAFOTTENZA che è molto più grave. Quelli sanno di sbagliare,quindi NON ignorano. Se ne fregano! E' altra cosa e come già detto molto più grave!) ma dicevo : io sarei pure disposto a reagire e lottare (non che già non lo faccia) ma se sarebbero un centinaio di cavernicoli allora io li affronterei e chiuderei la pratica. Il fatto è che dovrei lottare invece con almeno,se non di più , il 50% della popolazione,per cui onestamente forse non solo sarebbe impossibile ma mi passa proprio la voglia. Preferisco andarmene io e buonanotte.

ancora aggiunge combattiamo per noi stessi e certamente saremo nel nostro piccolo contenti ed utili almeno per chi ci è vicino


Vedi : ho dei dubbi invece qui , sul fatto che saremo più contenti nel nostro ecc ecc
Se non reagiamo "quelli" e alcuni problemi si avvicineranno sempre di più (ecco ,appunto ,se non li affrontiamo) fino a quando ci busseranno letteralmente alla porta. Il non fare ( io li sfotto così) faremo ....diremo NON porta da nessuna parte ,anzi il rimandare peggiora la situazione....
VA FATTO ADESSO , non poi si vedrà , si farà ,forse non saremo più nella posizione di poterlo fare e .....non per via degli anni.

Quanto all'essere contenti e all'utilità di stare vicino ai propri familari o cari ho ancora più dubbi di prima si riuscirà nel tempo a mantenere tale assetto (giusto e comprensibile assetto) e a proteggerli.

Per farvi un altro esempio è come educare i 'nostri' figli a guidare senza bere e senza usare il cellulare,dove magari il ragazzo/a accetta e capisce ; farà la sua parte e magari sia lui sia noi siamo convinti che tale decisione/assetto gli salverà la vita.

Poi invece ...... arriva un ritardato dove o non gli è stato detto che non si beve e si sta col telefono alla guida o non se ne fotte proprio , mentre fa le sua ca**te un bel giorno invade la corsia di uno dei 'nostri' figli e avviene un fatale frontale (dove paradossalmente ci sono buone possibilità che la peggio l'avrà quello sano)

Insomma secondo me può reggere all'inizio un tale assetto,della serie guardo nel mio giardino e bon.
.....Può funzionare non so per quanto tempo,prima o poi te li ritroverai dentro.....

PS. la risposta di dead alla mia domanda non la vedo. Certo mi sarebbe piaciuto una risposta a caldo ora ha tutto il tempo per pensare cosa scrivere o dire (non che sia una colpa o un torto ma hai un vantaggio ora ..) Va beh è uguale, rimaniamo in attesa ..

dead il rispetto delle regole tanto seguite in svizzera è solo in mimima parte indice di civiltà, il resto viene dalle leggi severe e senza sconti che i tutori dell'ordine applicano con solerzia e senza pacche sulle spalle come da noi. se superi i limiti di 5km sono 240 franchi, se butti un mozzicone (i posaceneri sono ovunque) sono 100 franchi , se non paghi il biglietto sui bus, altri 150 franchi. e se non vuoi pagare le multe ti mettono dentro e paghi 140 franchi di soggiorno al giorno.

E come fai a non rassegganrti?

.... e già

come ha fatto notare giza ...ci credo !

e .... ho visto dei turisti attraversare la strada , appena scesi dalla stazione ferrovie dello stato, la prima via che dalla ferrovia porta al centro ha delle strisce pedonali e sento l'uno dice all'altro (con semaforo pedoni a rosso) ma dai, passa passa ,qui siamo a Napoli.... Come mi ha fatto male e rabbia!
Avrei voluto prenderli a calci in culo!!!! Cioè "voi" venite chissà da dove e osservavate tutto, ora "realizzi" che sei a Napoli e solo perchè alcuni si comportano da merde ,appena scesi già vi sentite autorizzati a fare le merde anche "voi!"???


ma infatti!
Io ho mio fratello in Svizzera ,so benissimo come vivono li.

BRAVO !

Comunque ragà mi darò alla musica, mi sono appena regalato una bellissima Yamaha e da una decina di giorni mi sono iscritto a scuola di musica. E si a 52 anni embè ?
Devo pensare un po' più a me.
Se ci aggiungiamo che spesso "non meritano" neppure , meglio mi dedico quel tempo a me stesso.

@ottavia4 io ho smesso di aiutare quando ho capito che molti (quasi tutti) vogliono solo ricevere......

Già da un bel pezzo , preferisco buttarle le cose anzichè cederle, regalarle, aiutare.

Non solo ho notato molta non riconoscenza ; ve la spiego un attimo: quando ti pago una pizza, ti do un passaggio o ti offro il caffè,finisce li, te li do non perchè un domani mi devi contraccambiare, te li do e basta (e dentro di me so e sono cosciente è così)

..ma se putacaso accade che a me serve un non so che e noto che puoi fare in un frangente qualcosa per me e non te ne frega una beata mazza è normale comincio a pensare.

E pensa oggi pensa domani e osservando che il grosso pensa solo ad incassare e mai a sborsare ,sono diventato (con motivazione) una specie di asociale.

A malincuore ma si trattava e si tratta di rispetto verso me stesso.

Tra i due mali , ovvero sentirsi soli "avendo gli amici" e sentirsi solo sapendo che gli amici non ci sono ho preferito la seconda.

TG di oggi = in italia una rapina OGNI 3 MINUTI. (e non è neanche la Campania tra le prime....)

....Pensare che qualcuno post addietro diceva non vedere l'italia (di nuovo) messa così male.)

(Qui non si tratta di Meloni ,pinco pallino, caio o chicchessia di turno, qui si tratta che al di la di chi al momento governa, al di la degli ideali o/e degli incapaci , siamo messi male , MOLTO male.)
Stamattina ho assistito ad una scena che manco vi racconto, chiamto i carabinieri manco hanno risposto (ci credo...... ) poi sopraggiunta la polizia ,dove mi chiedo perchè questi ragazzi devono esporsi , rischiare , per decisioni prese da ,come dice Francesco , da incapaci.

L'ho scritto poichè tempo fa (neanche tanto tempo fa) qualche amico disse che non vedeva l'italia tanto messa male (poi c'è chi non lo ha scritto o non lo scrive ma lo pensa)

una rapina ogni 3 minuti , per ogni ora 180 per 24 ore 4320 (in un solo giorno) per 365 giorni =1576800= fa una catastrofe!

....ad ogni modo non sono pessimista (fermo restando mi sto basando su fatti e matematica,quindi non è neanceh rilevante se sono pessimista o ottimista)
però dico solo che così non si può andare avanti ,oppure andiamo avanti ma questi episodi "random" possono capitare a chiunque, al che la domanda nasce spontanea: ma come si fa a vivere e accettare un rischio del genere addirittura in casa propria

La perfezione non la pretendo e forse non la raggiungeremo mai ,dico solamente che bisognerebbe avere l' abc cioè la sufficienza, poichè ,messo che non vogliamo negare l'evidenza ....... al momento non raggiungiamo nemmeno quella!

Video 1 min link


Vabbè, è iniziato lo spernacchiamento... si dirà che è SATIRA