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 Ciao a tutti,finalmente i nostri politici hanno risolto il problema immigrati, la Tunisia lascia partire gli immigrati,arrivano in Italia e come di incanto,l'Italia e la Tunisia stipulano un contratto per la questione immigranti il contratto prevede aiuto economici( soldi?) alla Tunisia per non lasciare partire gli immigrati,ma pensate voi se altre nazioni fanno la sressa cosa,facciamo contratti con tutti e diamo aiuti economici a tutti,noi qui facciamo la fame e questi mandano aiuti ,ma come diceva il PRINCIPE ANTONIO DE CURTIS (TOTO')  E IO PAGO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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Mentre i nostri politici fanno i magnifici con tutti gli scrocconi che sbarcano in Italia, i pensionati della minima (400€ al mese) come mio nonno, li fanno letteralmente crepare di fame. Sono tanti anni che non aumentano più in modo adeguato le pensioni, con la scusa che non ci sono fondi, mentre il costo della vita aumenta tutti i giorni. Mentre i soldi per mantenere gli extracomunitari li trovano sempre! Altro che isola dei famosi, farei il codominio dei famosi, rinchiudendo dentro i nostri politici di tutti gli schieramenti, poi gli do in mano le 400€ di pensione minima che danno agli anziani. Con quelli devono mangiare, vestirsi, pagarsi l'affitto, tutte le bollette, mantenerci la famiglia, e pagare le molte medicine che devono prendere gli anziani, e che non sono più mutuabili. Poi se non avvivano alla fine del mese (e non arrivano), gli applico il codice penale di diritto islamico.   P.S. I politici che non rispettano i propri anziani, non meritano rispetto! 
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Questa notte sono annegati almeno 200 scrocconi persone.
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Il terremoto in Abruzzo e l'alluvione a Messina ne hanno fatte di piu',ancora c'e' chi piange e chi aspetta
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sioux ha scritto:Questa notte sono annegati almeno 200 scrocconi persone. Questo potrebbe succedere a chiunque si affida per un viaggio ad un tour operator inadeguato. Che dire allora dei 300.000 anziani che ogni anno muoiono in Italia dopo aver vissuto in ristrettezze economiche o sotto il livello di povertà ? Principali cause del decesso, solitudine, carenza di cure mediche e assistenza infermieristica, alimentazione insufficiente o inadeguata. Per non parlare poi dei gravissimi problemi legati al mondo dei disabili e dei malti terminali, tutte categorie che in questi anni si sono viste ridurre assistenza gratuita e sostegno economico, per mancanza di fondi da parte dello stato, a questi cosa diciamo ? Questa è tutta gente letteralmente furente nei confronti dell'immigrazione extracomunitaria, che è vista come principale causa dell'aggravarsi della loro già inadeguata situazione economica e assistenziale. Su cassintegrati e disoccupazione giovanile e non, meglio stendere un velo pietoso, inutile dire che pure queste sono categorie molto contrarie all'ingresso nel paese di persone che cercano lavoro, che inevitabilmente si mettono in concorrenza con loro. Non basta fare i filo mondialisti che propongono l'Italia dalle porte aperta per tutti, bisogna anche saper indicare con precisione come e dove il paese può reperire le ingentissime risorse economiche che servono per adottare un atteggiamento di accoglienza per tutti. Visto che già le categoria sopra citate non ottengono dallo stato adeguate risposte per perenne mancanza di fondi. Detto questo, nulla vieta al privato cittadino che lo voglia di accogliere nella propria dimora tutti i bisognosi e scrocconi di questo mondo, ma deve però provvedere di tasca sua al loro mantenimento. E' inaccettabile imporre con arroganza e prepotenza da stato autoritario, che i cittadini contrari debbano pagare per questi. Dai commenti negativi e pesanti che sento in mezzo alla gente, la rinascita del Nazionalsocialismo è già iniziata, signori mondialisti, grazie di questo bel regalo!
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genchi;enigmista63:non è la stessa cosa.
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genchi ha scritto:
Questo potrebbe succedere a chiunque si affida per un viaggio ad un tour operator inadeguato.
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Mi sembrano giustificate le reazioni e le preoccupazioni solo di quelli che vedono diminuire le loro possibilità di lavoro o di vita decente a causa dell'afflusso di immigrati.Al loro posto, lo sarei anch'io. Ma, caro genchi, eviterei i compiacimenti sadici che si sentono dai peggiori, se non altro per non sembrare come loro. Quando ci sono seri problemi collettivi, la "gente" mostra sempre ondate di opinioni superficiali e violente, influenzate dai peggiori (v. Lega), tipo i linciaggi del Far-West. Solitamente la "gente" s'indigna se una caterva di scimuniti si fa turlupinare da un'evidente ciarlatana, si commuove con lacrime se un cagnolino sopravvive ad un terremoto, segue con ansia la fuga di un'adolescente viziata o maltrattata (chissà) ... ma poi, quando ha paura, gode se un gruppo di poveracci, spinti da situazioni che non conosciamo, lasciando famiglie e luoghi famigliari per cercare sopravvivenza, vengono affogati di notte dalle onde. Ripeto il mio pensiero: abbiamo i nostri grossi problemi e in ogni caso non si potrà mai accettare tutti (o la maggior parte), bisogna esprimere dei limiti, in modo deciso. Ma non capisco l'avversione generalizzata ... o la rinascita del nazismo, come hai detto. Sono sicuro che tutto questo è causato dalla mancanza di chiarezza e di buon senso dei nostri partiti e (soprattutto) della Comunità Europea, che seguono passivamente le cose, mettendo solo qualche toppa qua e là, e non sanno proporre rimedi concreti.
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Senza voler utilizzare i lanciafiamme come dice qualcuno, sono anch'io contro gli sbarchi indiscriminati. L'italia è sostenuta dagli italiani che pagano le tasse. Io sono uno di quelli, e NON VOGLIO che le mie tasse vengano spese per garantire vitto ed alloggio a gente che arriva dall'estero, per di più clandestinamente, siano essi tunisini, cinesi o australiani. Potete accusarmi di insensibilità o di crudeltà se volete, ma così come in casa mia non faccio entrare il primo sconosciuto che cerca di entrare di nascosto, cosi vorrei che gli Italiani degni di questo nome facessero con l'Italia. A mio avviso ci sono delle priorità, e la priorità in Italia la hanno gli Italiani, non gente che non è in grado di sviluppare economicamente il loro paese e viene a godersi i frutti del lavoro altrui, PRETENDENDO ospitalità ed alloggio in cambio di niente. Se io per esempio esigo una buona sanità in Italia, è perchè ho pagato 25 anni di tasse, e prima di me mio padre e mio nonno. E non venitemi a raccontare le baggianate di colonialismo, dominazioni ecc. ecc. Dal 400d.C a soli 150 anni fa l'Italia è stata dominata e sfruttata da cani e porci, però adesso siamo (con tutti i problemi) una nazione decente, a differenza di altre. E non venitemi a raccontare che anche gli Italiani sono emigrati ai primi del '900: a parte il fatto che all'epoca li hanno presi a fucilate e calci in culo, sto parlando di NOI che siamo rimasti a costruire l'Italia, non di chi è scappato. l'unica ragione per cui l'Italia è invasa dai "migranti" (eh già, prima erano i "marocchini", poi gli extracomunitari, poi gli immigrati, adesso i migranti e domani come li chiameremo per sostentare la nostra ipocrisia? "Diversamente Italiani"?) è che la nostra classe politica corrotta ed incapace, supportata da una sinistra inetta e indiscriminatamente buonista, non è capace di applicare delle leggi banalissime che già esistono... Già il "buonismo", questa malattia sottile, tipicamente italiana di cui alcuni nostri connazionali si fregiano come se fosse un merito, è quella che permette agli assassini (poverini) di uscire di galera dopo 2 anni, ai pentiti di ottenere casa lavoro e nuova identità, ai malati terminali di dover soffrire da vivi le pene dell'inferno, ai politici di truffare impunemente, ai pirati della strada di ridere dei loro crimini; ed al contempo è sempre il buonismo che martirizza il lavoratore stipendiato che tanto non può protestare, il pensionato che tanto non conta un cazzo, lo studente che si vede rubare il suo diritto ad un'istruzione decente. Smettetela di essere "buonisti". La bontà è un altra cosa! Quella che su questo forum (e dappertutto) ho visto spacciare per bontà è ipocrisia, è "bontà" di chi non ha nulla da perdere o non vede abbastanza lontano per capire che sta perdendo tutto quello per cui generazioni hanno sgobbato. E' facile fare i buoni finche si parla dalla poltrona dell'opinionista fricchettone. Quando i problemi vi colpiranno direttamente, quando qualcuno di voi non troverà lavoro perchè c'è chi glie lo ruba con stipendi non dignitosi, quando i vostri figli diverranno adulti semianalfabeti perchè in 5 elementare non si è ancora capaci a leggere (poverini, mica possiamo lasciare indietro i "migranti"), quando vostro padre morirà di asma in un ospedale che non ha le strutture adatte (i soldi servono per i sussidi ai migranti e per i centri di accoglienza), o semplicemente quando per strada vi guarderete in giro e non riuscirete a capire le scritte dei negozi, allora voglio vedere se sarete ancora "buonisti"! Non chiedo di mettere a morte nessuno, solo di comportarvi verso l'Italia come vi comportereste verso casa vostra (giardino compreso, se ce l'avete).
 Sono cosi avanti che quando guardo indietro vedo il futuro.
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sioux ha scritto:Questa notte sono annegati almeno 200 scrocconi persone. Mi dispiace per loro ma non è un problema mio. Ne ho già abbastanza in casa mia (Italia). E se è per quello sono morti non solo ieri ma ogni giorno, anche centinaia di bambini in Africa per denutrizione, altre centinaia di pakistani indigenti, giapponesi avvelenati dalle radiazioni, colombiani stroncati dalla droga, e qualche yanomami ottenebrato dall'alcool. Ma quelli essendo più lontani, oltre a non essere un problema mio mi pare che (forse) non siano nemmeno problema tuo... o sbaglio?
Sono cosi avanti che quando guardo indietro vedo il futuro.
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@ Deada Giustissimo, sottoscrivo in pieno!!! E aggiungo, chi vuole gli extracomunitari si affidi ad un buon tour operator, cosi non sia mai che gli e ne affoghi qualcuno durante il viaggio. Poi però se li metta tutti dentro casa sua e li mantenga di tasca propria, vita natural durante, senza venire a rompere i coglioni alla stragrande maggioranza degli italiani che questa gente non li vuole. Se guardiamo alle nostre spalle vediamo la storia millenaria di un paese glorioso, e dobbiamo dire grazie a chi è venuto prima di noi, non sarà certo la nostra generazione che permetterà senza colpo ferire che questi barbari facciano scempio dell'Italia. Perché se guardo alle spalle di chi c'invade vedo sollo mucchi di sabbia e sfaccendati che per millenni si sono riposati all'ombra sicura del loro cammello.
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Ciao dopo l'intervento di DEAD che dire? nulla sono pienamente daccordo con lui condivido tutto quello che ha scritto ,a tal punto che non mettero' altri post sull'argomento ha detto tutto lui ed in maniera corretta,pensiamo ai nostri problemi,ne abbiamo gia' abbastanza .
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 Bilodiego
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"L’esercito” dei pensionati sembra non “interessare” ai media. A quanto pare, adesso, non si tutelano le classi deboli,italiane, che ne hanno diritto. Con questi presupposti temo che non si tuteleranno neanche le persone che arrivano ogni giorno dal mare. Se gli anziani non fanno la voce grossa, se quando muore una persona sola la trovano dopo mesi, se non accendono il riscaldamento in inverno, se non mangiano, non ne parliamo. Queste cose si capiscono solo quando ci si trova ad affrontare il problema, lo sa solo chi ci è passato..mia nonna è morta due mesi fa, aveva 88 anni ed era una malata oncologica terminale. L’accompagnamento per la nonna,mio padre, che è pensionato anche lui, che vive solo, non l’ha ancora avuto. Aveva una badante, in regola, che quando ha visto che la nonna si aggravava, se ne è andata in ferie in Moldavia, e noi non abbiamo trovato nessuna che si ci aiutasse con la nonna, perché quando la vedevano, rifiutavano il lavoro (troppo “corto”). Tutto il mondo è paese.
Io credo che sia l’Italia che l’Europa dovrebbero aiutare chi scappa dalla sua Nazione perché rischia la vita. Aiutarli nel loro Paese: tutti dovrebbero avere la possibilità di VIVERE nella loro terra, i libici e gli italiani. Con i mezzi e la cultura per poterlo fare.
Io frequento la University of the People (istruzione gratis) perché tramite il web si possono diffondere cultura, lavoro, professioni, alle persone che vogliono VERAMENTE migliorare la loro vita, NELLA LORO TERRA. Ad Haiti, in Congo, in Benin. Non sono tanto sicura che la cosa funzionerà, poi chi è povero mica sempre ha l’accesso alla rete, se gli va’ grassa i ragazzi di Haiti possono collegarsi in un internet café oppure in un istituto. Però credo che il principio sia giusto: aiutarli a farli progredire dove sono nati (dove questo è possibile).
Per questa ragione penso che sia una violenza lo sfruttamento del datore di lavoro, che mi voleva assumere per insegnare ad un’altra il mio lavoro qui e, presumo, dopo poco mi avrebbe dato una “scarpata”. Questa è la mia esperienza reale.
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Provate a leggere QUESTO articolo di Nando Della chiesa, guardate chi fa i soldi coi profughi, quelli che hanno in appalto la distribuzione dei pasti. Che schifo.
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dead ha scritto:
Mi dispiace per loro ma non è un problema mio. Ne ho già abbastanza in casa mia (Italia).
E se è per quello sono morti non solo ieri ma ogni giorno, anche centinaia di bambini in Africa per denutrizione, altre centinaia di pakistani indigenti, giapponesi avvelenati dalle radiazioni, colombiani stroncati dalla droga, e qualche yanomami ottenebrato dall'alcool.
Ma quelli essendo più lontani, oltre a non essere un problema mio mi pare che (forse) non siano nemmeno problema tuo... o sbaglio?
- Il mio riferimento agli annegati era semplice. E non si trattava di capire se fosse o no un problema per te, per me o per il mio pesce rosso. Si trattava soltanto di sollecitare un minimo di rispetto per loro. Questa gente (i sbarcati in generale) è oggetto -e pretesto- di tante discussioni e di tanti dibattiti e lotte, al punto di essere oramai disincarnata. Il chiasso indotto dal loro arrivo gli ha spogliati della loro legittima umanità. Solo la problematica materiale della loro presenza viene esaltata. Nel delirio collettivo sapientemente alimentato dagli incapaci al potere (incapaci plebiscitati dalla maggioranza degli italiani) il problema dei "rifugiati\clandestini\migranti" viene gestito come quello della mondezza napoletana: - " Dove scaricarli? Come smaltirli? Che puzza; l'estate arriva e i turisti sono alle porta; bisogna fare qualcosa!" Mi sono sentito di dovere ricordare questi esseri umani (e in particolare quelli annegati) in quanto tali. Suggerivo un istante di silenzio, silenzio offerto agli scomparsi e inteso come diga effimera al fiume di merda che scorre qui ed altrove sul loro conto. Tutto qua. Sarà il mio lato buonista? O sarà quello che i credenti chiamano carità cristiana? Non me ne frega nulla di come viene interpretato. Io l'ho fatto perché mi sentivo di farlo, perché mi sento, oggi più che mai, infinitamente più vicino a loro che a te. Per il resto, cioè le problematiche di quelli che chiami "quelli più lontani", penso che non capisci una cosa evidente (o sarà proprio la sua semplicità a darti le vertigini?): Hanno la stessa fame di quelli sbarcati a Lampedusa, e verranno a prendersi la loro fetta di torta, presto o tardi. Sono circa tre miliardi. Non annegheranno tutti.
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credo che chi disprezza il povero, non meriti di sentirsi troppo signore, in quanto quest'ultimo dovrebbe almeno pensare da dove arriva questa sua signorilità data anche da un modesto benessere ! basterebbe guardarsi allo specchio e farsi solo un piccolo esame di coscienza :O(
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