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si,ma...se non provo come posso saperlo???
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Sì, Paolo: mi chiamo proprio Salvatore . Salvo è il diminutivo che mi diede, sin dai primi giorni, la mia mamma. paolopa ha scritto:se non provo come posso saperlo??? Controlla se nella schermata BOOT.INI del tuo BIOS c'è anche la voce relativa all'Avvio da USB (o "external device"). Se c'è, puoi andar tranquillo. In quanto ad AntiX-M8.2 non posso che essere d'accordo col buon Panchoz: si tratta davvero di un OTTIMO Sistema Operativo (deriva da Simply Mepis, la quale deriva da DEBIAN), specificamente pensato per computers "non troppo moderni" (che, di norma, "restituisce a nuova vita") pur essendo un Sistema Operativo molto ricco in quanto a prestazioni, funzioni e programmi disponibili. Lo uso ormai da un pochettino e debbo dire che mi trovo molto bene (fra l'altro, anche Sol [l'aiutamico absolutelyfree] usa di preferenza proprio AntiX. Lo suggerii anche all'amico Paolo, qualche tempo fa.
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macchè,le uniche cose che ci sono che non conosco sono:bootable add-in cards,e legacy lan.exthernal device manco l ombra...vabbè,si impara sempre qualcosa.ciao e grazie amici miei,buona serata ps:Salvo antix poi lo installeremo sul vecchio pc dove avevo millenium.
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Guarda che, comunque, alcune (ben poche, in verità!) "distro" riescono a farsi "bootare" da pen-drive anche se il BIOS non lo permetterebbe, purché si possa usare un floppy-disk.. E poi, ti restan comunque, i LiveCD! (e l'installazione su Hard Disk, che è la via migliore!)... Per AntiX, fammi soltanto sapere quando: se serve una mano, io son disponibile (come sempre).
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Auntix Mepis 8.2 è regolarmente installata!! Come al solito la mia prima verifica si è diretta al multimediale con un riscontro positivo su tutti i fronti, infatti Youtube, streaming estero e DVD hanno risposto alla grande. Un sistema è fatto per essere installato in un HD, Server, ecc, ma con Linux si è avuta la possibilità prima del SO in LiveCD. La comparsa della pendrive ha sviluppato la precedente potenzialità e non è poco perchè anzichè masterizzare con tutti problemi che comporta si può visionare immediatamente se vale la pena la successiva copia su disco. La modalità persistente rende veramente interessante l'uso della stick non solo come storage ma come SO ambulante, primi passi verso il LivePC. Che il pc tradizionale diventi semplicemente un host ancillare del LivePC??? Paolopa, dai che puoi rifarti, per mandanre a buon fine il progetto conoscerai certamente qualcuno in grado di hostpitarti!! Forse è possibile presso un Internet point ma non ciò mai provato, puoi chiedere.
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Ci sarebbe da prendere in considerazione VectorLinux 6.0 per i vecchi pc dato la versione "Standard" indicano requisiti di sistema al livello di P3 e 128MB di ram. -Ancor meglio per VectorLinux 6.0 Light in cui sono richiesti appena 64MB di RAM! però con queste distro diviene problematica la gstione dei pacchettini aggiuntivi così che la versione Standard può raggiungere quasi 5GB occupati nell'HD.
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quello non sarebbe un problema panchoz,l hd è di una quarantina di giga,quindi andrebbe benissimo,il problema è che manca la presa ethernet,me ne sono accorto oggi quando sono andato per recuperarlo,e senza quella non sono mai riuscito a collegarmi ad internet con linux tramite usb....
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panchoz ha scritto:Che il pc tradizionale diventi semplicemente un host ancillare del LivePC??? Esiston già, i computer "diskless" (che non prevedono, cioè, di utilizzare alcun Hard Disk). Il desktop-computer che ho acquistato io, ad esempio, viene venduto anche in versione "diskless"... Codesti computer funzionano usando proprio la tecnica del "LiveCD" (o "LiveDVD"). Con essi, chiaramente, non c'è alcun rischio di beccare virus neanche usando Windows (giacché il LiveCD di Windows non è modificabile, ovviamente). Ma, di gran lunga maggiore, è l'utilizzo di Linux (e specialmente dei derivati di Puppy-Linux). Alcune "distro" Linux son state specificamente concepite per l'utilizzo "diskless" (ad esempio, un Cucciolinux [derivato da Puppy-Linux, dunque] che si chiama Muppy-Linux... oppure un altro -un vero e proprio leggerissimo Server Web "diskless"- che si chiama Webserver-Linux [entrambi questi Cucciolinux non dispongon di interfaccia in lingua italiana]; esiste anche un leggerissimo Browser-Linux [specifico per chi desidera visitare in lungo e in lango il Web senza correre alcun rischio]).
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