Sdrammatizzo perché esiste un lato divertente nell'argomento.
Però c'è una contraddizione:
ovvero che mia madre non è una persona con sensi di persecuzione,
e penso che tenendo conto di questo argomento non sarebbe del tutto sbagliato averli,
però io non credo sia possibile quello in cui crede lei,
anche se sono ormai certo che la tecnlogia "avanzata" che ci propongono non sia avanti che un millesimo rispetto a quella che potrebbero proporci,
un artista propone sempre quello che sente e non pensa di proporre un racconto meno meraviglioso rispetto a un altro solo per assicurarsi che quello migliore potrà proporlo il giorno dopo e così avere un'indipendenza economica anche in futuro,
potrei però sbagliarmi,
magari Biil Gates usa il mio stesso Acer Aspire One con 1 Gb di RAM?.
Non so,
si fa anche per ridere,
ciao.

Mah, a dire la verità provo un po' di interesse per gli occhiali che vedono attraverso i vestiti (ma non ci credo) ma in queste altre cose no.
A che servono?.
Alla prossima,
ciao sioux,
e grazie per le informazioni.

A.

In realtà non c'è niente di nuovo http://www.kaya-optics.com/technology/how_ir_xray_vision_works.asp. La lente estende la visione all'infrarosso (IR), per cui diviene visibile una parte dello spettro che noi non vediamo. Da molto tempo esistono le pellicole sensibili agli infrarossi e queste tecniche sono state applicate dalla polizia scientifica esattamente con gli esempi che vengono mostrati nel link. Anche i restauratori hanno usato l'infrarosso per rilevare le correzioni che i pittori avevano fatto all'origine sulla tela. Con l'infrarosso varia però anche la scala di messa a fuoco perchè l 'immagine non si forma più nel fuoco del sistema ma è spostata leggermente indietro (è come se la lente avesse una focale maggiore). Per questo nelle vecchie macchina a pellicola c'era un puntino rosso che permetteva di ritatare la scala di messa a fuoco per l'IR.

Nelle digitali bisogna togliere il filtro anti IR che c'è sul sensore e ritarare tutto l'autofocus, per cui una macchina simile sarà costosa e molto delicata (il sensore ha un filtro di protezione in meno). Inutile dire che anche negli anni '60 la pellicola IR veniva reclamizzata con la foto di una ragazza di cui si intravvedeva il seno.

Ne ho un elenco ben più ampio di <<uno o due>>.



Ciao.

A volte il desiderio è così forte che a rischio di far scoppiare il computer devo placarlo,
volgare e incosciente.
Del resto c'ero già quando ancora non conoscevo internet,
la tv è stata un grande contenitore di immagini eccitanti,
dalle donne che fanno ginnastica a quelle che nelle trasmissioni accavallano le gambe,
poi alle medie hanno iniziato a passarmi qualcosa di realmente hard ma sinceramente non mi è piaciuto.
A distanza di anni invece ho iniziato a ricercare quelle stesse cose a cui non mi ero attaccato.
Comunque sin da bambino ero una cosa pazzesca,
pensate che la mia paura più grande prendeva forma nella visione di me stesso nell'aereo che precipitava: pensavo che se avesse iniziato a precipitare la prima e <<ultima>> cosa che avrei dovuto fare sarebbe stata fare l'amore con la hostess,
ovviamente seguivano nella mia mente immagini grandiose ecc. ecc..

Devo placarlo nel senso che devo guardare...
Ehm.. ci sono andato troppo pesante?
Mi scuso.

Per mettere le cose nella giusta dimensione, voglio ribadire che non volevo in alcun mondo fare propaganda per certi siti, ma invitare solo gli eventuali interessati a prendere in considerazione la concreta (o quasi sicura) probabilità di incappare in virus e malwares vari.Nisi caste saltem caute, dicevano infatti i Gesuiti .

AHIIII...AHIIII se fosse così....mi avrebbero già arrestato.

Uso occhiali 3D