mi sembra una presa in giro del tutto legittima,in quanto rivolta al presidente del milan,non al presidente del consiglio.....se fosse stata rivolta a moratti piuttosto che a della valle o a chi vuoi tu,probabilmente non si sarebbe neppure posto il problema.

Se i soggetti da te indicati ricoprissero la carica di Presidente del Consiglio dei Ministri si sarebbe posto il medesimo problema.

va tutto bene ...
non ha rubato l'anello ...
il mio tesoooooorrrrro

Fossi in te modererei i termini...probabilmente detesti il nerazzurro!!!!!!!

la maschera di silvio e il pugno chiuso vanno al di là della goliardata sportiva, è un chiaro riferimento politico e non trovo giusto che negli sport si tirino in ballo politica, razze e religioni. va condannato.

gli darei una lunga squalifica per due ragioni fondamentali, 1) e' recidivo, ne ha fatte altre,2) berlusconi e' il presidente del milan ma e' anche il presidente del consiglio e sarebbe buona norma rispettare, al di la' delle idee politiche che in questo caso non c'entrano nulla, la figura di una persona da noi stessi eletta e che rappresenta il popolo italiano e l'italia, purtroppo da noi il rispetto e il significato di certi valori valgono molto poco e questo non e' un bene.

QUOTO assolutamente Francesca64, mi ha tolto le parole di bocca =)

a me sembra che il presidente del milan sia galliani e non berlusconi.
comunque credo che dopo una vittoria meritata da parte dell'inter forse non era il caso di fare sceneggiata. a materazzi gli è andata bene per la squalifica, tanto non gioca. sarei però propenso anche per le multe, magari devoluti per i terremotati di haiti. oppure andare nei campi di gioco dell'oratorio ad insegnare la sportività ai ragazzini!!!!!!!! (per inteso, non solo per materazzi)

Di fatti (lo si volesse o no) il gesto è -in buona sostanza- interpretabile come una sorta di "contestazione politica militante" (peraltro, direi "da destra"). Il punto non è che pincopallo sia intoccabile (anche se, in effetti, è GIUSTO che le quattro Cariche Supreme dello Stato [Presidente della Repubblica, Presidente del Senato, Presidente della Camera e Presidente del Consiglio dei Ministri], siano "de facto" intoccabili [personalmente, modificherei la Costituzione "a tambur battente" per aggiungerci anche le corrispondenti cariche della futura -epperò, sia pur solo in parte, già attuale- Europa Unita]): il punto è che l'ambiente sportivo (calcistico, specialmente) nostrano è già troppo somigliante ad una polveriera (la violenza sembra uno stato "semigenetico" di certe frange di tifosi) e aggiungere alla polveriera la miccia della contestazione politica (peraltro, nel caso specifico, tutta giocata sul dileggio) NON è per niente cosa buona: ne posson nascere anche violenze e scontri e NON è bello che qualcuno ne esca, poi, magari, morto o paraplegico...
Insomma, il gesto va certamente punito. Ma io avrei dato una pesante multa (e intendo dir PESANTE per davvero! [una cosa da "record mondiale assoluto di tutti i tempi e di tutte le nazioni"]). Dopo di che, fronte alla rovina economica permanente (appena-appena a un filo dalla bancarotta più completa), ci avrebbero riflettuto meglio, i calciatori, anche campioni, in avvenire, prima di prendere iniziative che potrebbero portare anche a fare dei morti (un gesto come questo dimostra, in sostanza, che la "memoria storica" è corta: a Costantinopoli, per delle "bagatelle" non troppo dissimili da questa -mutatis mutandis- scoppiarono tali disordini da dare luogo un'ecatombe, una carneficina fra la gente)...