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Ciao a tutti ho trovato una bella domandina da farvi.... cosa pensate di hitler e delle SS ????
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Per ambedue, il mio giudizio è estremamente negativo (ma non penso fossero "pazzi" in alcun modo: eran del tutto responsabili di quel che hanno compiuto). Non scendo nei dettagli, perché si tratta di due discorsi piuttosto lunghi ed estremamente complessi (non val l'identica analisi, difatti, per Adolf Hitler e per le sue SS). Ma -sia ben chiaro- il fatto che tali questioni sian "complesse" -e lo sono- non diminuisce d'una virgola le responsabilità gravissime (innanzi alla Storia e innanzi all'intera Umanità) di cui si son lucidamente resi responsabili questi raccapriccianti, spietati criminali.
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Hitler è' il papà del tuo adorato Manson e le SS i fans.
Ciao.
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ecofive ha scritto:Hitler è' il papà del tuo adorato Manson e le SS i fans. Uhiii!... che esaggggeraziooone! Non confondiamo un semplice atteggiamento provocatorio con una strage...
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ecofive ha scritto:Hitler è' il papà del tuo adorato Manson e le SS i fans.
Ciao. può darsi eccoti una foto STESSA MACCHINA
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monsee ha scritto:ecofive ha scritto:Hitler è' il papà del tuo adorato Manson e le SS i fans. Uhiii!... che esaggggeraziooone! Non confondiamo un semplice atteggiamento provocatorio con una strage... vero monsee
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Io non penso proprio niente di diverso da quello che la Storia ha già scritto in merito.
La svastica mi provoca un brutto sussulto nello stomaco e in gola. Peccato, perchè "La svastica o croce uncinata (dal sanscrito स्वास्तिक, traslitterato in svāstika) è una croce equilatera con i bracci piegati ad angoli retti. È stata usata come simbolo, generalmente con significati augurali o di fortuna, da molte culture fin dal neolitico, ed è ancora oggi un simbolo sacro in alcune religioni come l'Induismo, il Buddismo ed il Giainismo. Dopo la Seconda guerra mondiale, a seguito del suo utilizzo nella bandiera della Germania nazista, il suo uso in occidente è oggetto di controversie." (da Wikipedia)
Peccato che quella Storia e tutta la successiva, quasi sempre per mancanza di tempo, ma anche per scelta, dalla Scuola Secondaria di Primo grado in sù non trovino molto spazio di approfondimento e di conoscenza.
Tanti giovani conoscono poco di quel periodo e questo, secondo me, non va bene. Se la Storia è maestra di vita, non conoscendola non può insegnare proprio niente (scusate la doppia negazione, ma rende meglio) ... perchè la Storia è anche ciclica, cambiano alcune sfacettature ma la sostanza di fondo può ripetersi tale e quale, ovunque.
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azzurrag ha scritto:Io non penso proprio niente di diverso da quello che la Storia ha già scritto in merito.
La svastica mi provoca un brutto sussulto nello stomaco e in gola. Peccato, perchè "La svastica o croce uncinata (dal sanscrito स्वास्तिक, traslitterato in svāstika) è una croce equilatera con i bracci piegati ad angoli retti. È stata usata come simbolo, generalmente con significati augurali o di fortuna, da molte culture fin dal neolitico, ed è ancora oggi un simbolo sacro in alcune religioni come l'Induismo, il Buddismo ed il Giainismo. Dopo la Seconda guerra mondiale, a seguito del suo utilizzo nella bandiera della Germania nazista, il suo uso in occidente è oggetto di controversie." (da Wikipedia)
Peccato che quella Storia e tutta la successiva, quasi sempre per mancanza di tempo, ma anche per scelta, dalla Scuola Secondaria di Primo grado in sù non trovino molto spazio di approfondimento e di conoscenza.
Tanti giovani conoscono poco di quel periodo e questo, secondo me, non va bene. Se la Storia è maestra di vita, non conoscendola non può insegnare proprio niente (scusate la doppia negazione, ma rende meglio) ... perchè la Storia è anche ciclica, cambiano alcune sfacettature ma la sostanza di fondo può ripetersi tale e quale, ovunque. Giusto azzurra.Conosci il tuo passato se vuoi conoscere il tuo futuro.
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Senza scomodare i libri di Storia, che possono non essere graditi a tutti, basta andare su YouTube. Se i giovani hanno voglia, si può conoscere qualcosina della Storia (pur se non molto) anche usando materiali diversi da quello cartaceo. Un esempio: http://www.youtube.com/watch?v=AiQsptKV7ho&feature=relatedAttorno ai 5.20 minuti del video si vede una "montagna" di occhiali. Chi li portava era "difettato" fisicamente, oltre che non gradito per altre ragioni. Non era perfetto, perciò andava eliminato. E' solo un esempio, relativamente ad un "difetto" fisico (di cui oggi "soffriamo" quasi tutti prima o poi) e ad uno dei campi di concentramento.
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Purtroppo, accade spesso che non si riesca a riconoscere per tempo (e a intervenir per tempo, magari anche militarmente) dinnanzi a certe disumane congiunture (penso, ad esempio, ai "Campi del Silenzio" cambogiani, allestiti per ordine di Pol Pot, che non abbiam fatto un bel niente per fermare)... La Storia è maestra di vita, questo è vero. Ma non è meno vero che bisogna star con gli occhi bene aperti (e ben attenti) se si vuol impedir che certi ributtanti orrori possan nuovamente ricrearsi (magari, sotto altro nome e altro colore)...
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Iscritto dal : 3/14/2009 Posts: 531
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C'é un'ampia documentazione su Hitler e le SS. E' una parte della storia di cui si é parlato, tanto. Siamo nell'anno 2009 e non ci sono più scuse per nessuno, sulla conoscenza di tali eventi. Non si puo' ignorare la storia. Più grave, pero', é ripeterla. Tu, bones, sei un provocatore, altrimenti non faresti questa domanda. Ed allora, visto che tu sei partito, vorrei dirti una cosa. Nella storia, anche più attuale, ci sono stati purtroppo, molti altri casi di genocidi e stermini di razza. Molti di questi non sono stati narrati con la stessa equità di altri ( e non mi permetto di elencarli per non rischiare di dimenticarne qualcuno). A volte, l'Occidente, ha chiuso il suo occhietto civile su fatti gravissimi. Uno per tutti; tu, bones, cosa ne pensi del Genocidio tra Tutsi ed Hutu avvenuto in Ruanda nel 1994? Non so' quanti anni hai, penso tu sia giovane, pero' ritengo che la cosa possa interessarti. A presto.
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Iscritto dal : 6/20/2008 Posts: 7,111
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Ma13irob, dovresti spiegare al nostro amico che i Tutsi lui li conosce meglio come Watussi, così forse comprende meglio. In quanto a provocazione, il nostro Bones si impegna parecchio.
Ciao.
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Commenta:Ma13irob, dovresti spiegare al nostro amico che i Tutsi lui li conosce meglio come Watussi, così forse comprende meglio. In quanto a provocazione, il nostro Bones si impegna parecchio. Io non sarei così pessimista. Credo nei giovani e penso che sappiano cogliere le opportunità di guardare le cose anche da altre prospettive. Magari non subito, non ora o domani, ma sono sicura che bones ci ragionerà. Debbo uscire, quindi dico al volo che alla generazione attuale, non lasciamo in eredità delle cose che mi piacciono.
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Forse questo sito rinfrescherà la memoria a qualcuno ( o documenterà Bones su una parte di ciò che sono stati capaci di fare i nazisti ) http://www.deathcamps.org/@ma13irob: sui giovani io non sarei così ottimista: questa estate ero ad Auschwitz e c'erano dei giovinastri che visitavano le baracche di Birkenau berciando e sghignazzando, altre simpatiche fanciulle facevano a gara a mettersi in posa davanti alle torrette delle SS del campo con un atteggiamento irrispettoso che dimostrava la vacuità del loro pensiero. Molti giovani purtroppo sono affascinati dalle parate, dalle marce e dall'apparato propagandistico dell'epoca, dimenticando tutto l'odio che permeava il pensiero nazista. Le foto delle tonnellate di capelli umani, degli occhiali, delle scarpe, delle protesi ortopediche ammucchiate ad Auschwitz dovrebbero far riflettere molto di più di quella foto con la svastica che Bones ha messo nel thread. Questo ho visto ad Auschwitz: http://www.sendspace.com/file/gpzu2y
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Non penso abbia alcun senso pretendere che i giovani d'oggi si debbano "sentir mortificati" oppure "in colpa" [ciò spetta alle generazioni che si reseroi colpevoli o rimasero inerti e si resero complici] per i crimini atroci (contro l'umanità... e NON è "un modo di dire"!) commessi da Hitler e dai Nazisti, da Stalin e dai Comunisti, da Pol Pot e dai suoi Kmer Rossi, e via ignobilmente massacrando... Quello che ha senso chiedere loro, invece, è di cercar -per l'avvenire- di non commettere anche loro quegli stessi orrendi crimini...
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"Cosa ne pensate di hitler e delle SS ?" :
bones, penso che NON DOVREMMO PENSARCI affatto; nel senso che se tu appena-appena pensi al suo delirio di grandezza a spese di quasi tutto il resto dell'umanità, ai suoi metodi brutali e inumani, al disprezzo che usava non solo verso i suoi (tantissimi) nemici ma anche verso i suoi sottoposti (pensa alla tante divisioni di soldati tedeschi, giovani idealisti, figli, mariti ..., che lui sacrificava in in batter d'occhio) ... allora ti renderai conto che NON puoi ammirarlo per nessuna ragione concreta. E' un'aberrazione della storia dell'umanità che bisogna guardare da lontano come le cacche sui marciapiedi.
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"Cosa ne pensate di hitler e delle SS ?" - Hanno perso. Buona giornata, Bones.
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ma13irob ha scritto:C'é un'ampia documentazione su Hitler e le SS. E' una parte della storia di cui si é parlato, tanto. Siamo nell'anno 2009 e non ci sono più scuse per nessuno, sulla conoscenza di tali eventi. Non si puo' ignorare la storia. Più grave, pero', é ripeterla. Tu, bones, sei un provocatore, altrimenti non faresti questa domanda. Ed allora, visto che tu sei partito, vorrei dirti una cosa. Nella storia, anche più attuale, ci sono stati purtroppo, molti altri casi di genocidi e stermini di razza. Molti di questi non sono stati narrati con la stessa equità di altri ( e non mi permetto di elencarli per non rischiare di dimenticarne qualcuno). A volte, l'Occidente, ha chiuso il suo occhietto civile su fatti gravissimi. Uno per tutti; tu, bones, cosa ne pensi del Genocidio tra Tutsi ed Hutu avvenuto in Ruanda nel 1994? Non so' quanti anni hai, penso tu sia giovane, pero' ritengo che la cosa possa interessarti. A presto. ho letto tutto e posso dire NO COMMENT....
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epipactis ha scritto:Forse questo sito rinfrescherà la memoria a qualcuno ( o documenterà Bones su una parte di ciò che sono stati capaci di fare i nazisti ) http://www.deathcamps.org/@ma13irob: sui giovani io non sarei così ottimista: questa estate ero ad Auschwitz e c'erano dei givinastri che visitavano le baracche di Birkenau berciando e sghignazzando, altre simpatiche fanciulle facevano a gara a mettersi in posa davanti alle torrette delle SS del campo con un atteggiamento irrispettoso che dimostrava la vacuità del loro pensiero. Molti giovani purtroppo sono affascinati dalle parate, dalle marce e dall'apparato propagandistico dell'epoca, dimenticando tutto l'odio che permeava il pensiero nazista. Le foto delle tonnellate di capelli umani, degli occhiali, delle scarpe, delle protesi ortopediche ammucchiate ad Auschwitz dovrebbero far riflettere molto di più di quella foto con la svastica che Bones ha messo nel thread. Questo ho visto ad Auschwitz: http://www.sendspace.com/file/gpzu2y molto bello il video epipactis
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