ma riece a controllare anche il tempo che uno sta su internet??mi spieghi meglio..complimenti brava pero!!6 super informata!!!!

Per non lasciare tracce:
Scarica <b>Opera Portable One_Use</b>, gratuita e in italiano (la trovi scendendo lungo la pagina cui ti conduce il sottostante link: devi cliccar su "Italian" che sta nella colonna "One Use"). Salvala da qualche parte e poi mettila su Pen-drive oppure su un mini-CD.
Quando la vuoi usare, devi far così:
1) la copi sul computer che vuoi usare (dopo di che estrai il CD -o la Pen-drive,- riponendolo al sicuro);
2) apri la connessione;
3) apri "Opera portable One-use" semplicemente con un doppio click: non serve installazione alcuna, dato che il programma è standalone;
4) gironzoli come meglio ti pare;
5) quando hai terminato, chiudi il tuo Opera (con la chiusuta, accade che TUTTI i dati, inclusi i cookie, vengono automaticamente cancellati);
6) elimini il tuo "Opera portable One-Use" (gettandolo nel Cestino e eliminandolo) oppure lo rimetti dentro alla Pen-drive.
In questa maniera NON lascerai tracce (nessun "segugio" potrà sorvegliarti!)
Fra l'altro, come ha ribadito la Corte di Cassazione in una sua sentenza di -mi pare- circa 3 giorni fa, è illegale sorvegliare i dipendenti "al computer"...
Eccoti il link alla pagina Web per scaricare:
http://www.kejut.com/operaportable
Devi scendere lungo la pagina per trovare il file che t'interessa.

Edited by - monsee on 09/27/2007 22:18:17

Usando Ccleaner e Index.dat analyser non si è ugualmente a posto?

Sul server della rete rimane memorizzato qualcosa?

<BLOCKQUOTE id=quote><font size=1 face="Sans Serif, Arial, Helvetica" id=quote>quote:<hr height=1 noshade id=quote>Meglio usare un Cd-Rom: se non ti logghi come amministratore, non puoi installare neppure la chiavetta<hr height=1 noshade id=quote></BLOCKQUOTE id=quote></font id=quote><font face="Sans Serif, Arial, Helvetica" size=2 id=quote>

Nessunissimo problema: <b>Opera portable One-Use</b> gira benissimo anche da CD-Rom (e un mini-CD, che si può tranquillamente riporre dentro a un piccolo taschino, è l'ideale)... perché è stata pensata apposta per sfuggire ad ogni tipo di controllo aziendale!

<BLOCKQUOTE id=quote><font size=1 face="Sans Serif, Arial, Helvetica" id=quote>quote:<hr height=1 noshade id=quote>comunque voi potete cancellare cookie e file temporanei finche volete, se tutto passa attraverso un server la traccia rimane<hr height=1 noshade id=quote></BLOCKQUOTE id=quote></font id=quote><font face="Sans Serif, Arial, Helvetica" size=2 id=quote>

Era quello che temevo, sigh!

in pratica funziona da preservativo?

Il programma che ho indicato (Opera personal One Use) elimina per davvero qualsivoglia traccia all'atto stesso della sua chiusura. Eliminando o rimuovendo, poi, il programma stesso, sarà molto difficile che possan risalire ai tuoi movimenti.
Naturalmente, è necessario impiegare un minimo di saggezza. Per fare un esempio: tener da parte un file normalissimo (qualsivoglia, di lavoro) da gettar nel Cestino e da eliminare DOPO aver eliminato (sempre nel Cestino) l'exe di "Opera personal One Use". Questo, per render più difficile il recupero di tale exe ad un'eventuale indagine (recupero che, anche se riuscisse, non fornirebbe alcuna informazione). Vero è che ci voglion permessi, a volte, anche soltanto per inserire una Pen-drive. Se questo è il caso tuo, basta masterizzare "Opera personal OneUse" su di un miniCD e lanciarlo da lì (è fatto apposta: non c'è bisogno di copiarlo sull'Hard Disk per utilizzarlo: funziona benissimo anche direttamente dal CD [in questo caso, ovviamente, non c'è nessun bisogno di gettar via il file al termine di tutto: si sfila il mini-CD, ci se lo mette in tasca e buonanotte).
Ovvio che qualche segno, qui e là, negli innumerevoli "registri" che Windows compila [per darti un'idea: vien compilato "in tempo reale" anche un registro che monitora, in percentuale, l'utilizzo RAM... cosa che -ovviamente- spreca molta RAM senza cavar nessun costrutto, per creare un file di testo "nascosto" che francamente non serve mai a niente] possa restare (ed esser rintracciabile, benché... solo a una indagine abbastanza approfondita!), ma -dimmi- che ne caverebbero? Che qualcuno ha usato un browser in un certo momento per accedere alla Rete (e questo è ineludibile, ma che che porta?), punto e basta. Ogni manovra fatta dal browser NELLA RETE (in Internet, intendo) resterebbe comunque sempre ignota.
Se t'interessa, c'è perfino un browser che gira tranquillamente anche da dentro un floppy-disk! (ma è solo a pagamento, non gratuito)...

Edited by - monsee on 09/30/2007 00:26:48

Granuz, per quel che ho visto io, ci sono modi (intendo, più di uno) per farla allegramente in barba a qualsivoglia tentativo di controllo...
Credano pure di poter controllare tutto, i server. Ne son lieto per loro. <img src="http://yelims4.free.fr/Ordinateur/Ordinateur07.gif" border=0>

Guarda che il programma NON si "installa" affatto: basta infilarlo in una cartelletta tutta sua (scegli alla cartellina un nome che non desti alcun sospetto), senza nient'altro, ed è bell'e pronto!
In quanto al resto, poi, tutto dipende dal livello dei "controlli".
Come ti è già stato detto, è addirittura possibile che i controlli siano tali da impedirti addirittura di inserire nell'USB una semplicissima Pen-drive! Se il caso tuo fosse questo, potresti far ricorso ad un miniCD (di quelli piccolini, da 210 Mb), dove potresti inserire alcuni programmuci capaci di girar direttamente su CD. Il programma che t'ho detto (Opera personal OneUse) è capace pure di girar direttamente da CD. Se mai fossi costretto a utilizzarlo in questo modo, logicamente, non serve affatto nemmeno che tu vada a copiarlo sul Disco Fisso (indi, non serve manco "eliminarlo" dopo l'uso: ti rimetti in tasca il CD e buonanotte).
Se invece puoi usare una Pen-drive (ne basta una piccina, da 128 Mb), puoi scegliere liberamente se tenere il programma (l'exe di Opera personal OneUse, comunque inserito in una cartelletta tutta sua) sempre sulla Pen-drive, usandolo da lì (senza copiare o portar niente sull'Hard Disk) oppure copiare il programma in una directory di tua scelta (dentro in computer, dunque [in questo caso, è meglio se fra i Documenti o -comunque- in Documents and Settings, giacché l'intera cartella "Documents and Settings" non vien monitorata mai dal Ripristino configurazione di sistema]). Ti suggerisco di usare COMUNQUE il programma da dentro ad una cartelletta tutta sua e di dare alla cartelletta in questione un nome "normalissimo" (sul genere di quelli che si posson trovare già nella stessa directory che sceglierai). Dopo che avrai copiato la cartelletta col tuo Opera nella directory che hai scelto, rimuovi pure la Pen-drive. Quando avrai terminato di usare Opera, chiudila e tutti i dati verranno automaticamente cancellati. A questo punto, se ti senti completamente al sicuro (il livelo di controllo, a tuo parere, è basso), puoi fare una di queste due cose: 1) lasci tutto com'è, così ti ritrovi il browser pronto per un'eventuale seconda volta; 2) zippi la cartellina che contiene anche il browser, infili il file zippato in un'altra cartellina dove non sia facile notarlo [tranne che a te; ma resta sempre nell'ambito di Documents and Settings] e metti nel Cestino la cartelletta con Opera che hai appena finito di usare; dopo di che, elimina il tutto [svuotando il cestino] e prendi un qualche altro file che debba -per altre ragioni essere eliminato a propria volta; metti nel cestino pure lui [o loro, se ce ne son vari] e elimina il tutto svuotando il cestino. A questo punto, hai sempre il file zippato (che contiene il programma dentro alla sua cartelletta), che potrai estrarre dallo zip e utilizzare per una eventuale "seconda occasione".
Se invece pensi che il livello della sorveglianza sia più alto, non lasciare in giro neppure il file zip: elimina tutto. Poi, riempi il Cestino con qualcosa d'altro e svuotalo ancora. Volendo utilizzare un'altra volta il sistema, ti basterà copiar di nuovo (dalla Pen-drive) la cartelletta con dentro il tuo Opera.
Cos'è che potrà essere dedotto da un controllo?
Che ad una certa ora, il browser Opera (posizionato nella tale directory) ha chiesto ed ottenuto di accedere ad Internet.
Ma, dato che in quella directory adesso non c'è niente, sarà molto difficile capir precisamente quello che è successo. Potrà intuirsi facilmente che il browser è stato eliminato dal Cestino. E sarà certo possibile recuperarlo (ma non sarà facile, giacché hai cancellato altro dopo aver eliminato il browser). Tuttavia, ci si può riuscire. Solo che, dopo tanto impegno, ci si troverà dinnanzi ad un file che non contiene alcuna informazione utile (tutte le informazioni, infatti, sono state cancellate già con la sua chiusura, ri-cancellate cancellando il tutto dal Cestino e sovrascritte cancellando altra roba, dopo, dall'identico Cestino).
Certo: si può ricorrere fino all'Analisi Forense (che costa veramente un capitale, anche perché ci possono volere mesi e mesi di lavoro certosino), però mi pare che -a meno che non si pensi di rincorrere i traffici loschi di un vero e proprio criminale, nessuno al mondo oserà tanto (nel caso tuo, poi, il giorno che riuscissero, scoprirebbero semplicemente -ma a peso d'oro!- che la classica "montagna" ha partorito il classico topolino!)...
Prima di concludere, un dettaglio (ma, forse, non del tutto irrilevante): se veramente siete sorvegliati è anche possibile che sul computer ci sia un <b>Keylogger</b>: un tipo di spyware che tiene nota <i>di ogni tasto che vien digitato e della sequenza di ogni digitazione</i>. Dentro a una ditta, tale utilizzo è consentito (per evitare che gli impiegati possano sollazzarsi a spese della ditta), ma solo se si avvisan gli impiegati. Comunque sia, anche se non t'avessero avvisato -e sarebbe sciocco andarsi ad informare a tal riguardo e ancor più sciocco protestare- un rimediuccio (banalissimo) esiste: basta toccare il meno possibile i tasti e la tastiera (insomma: far tutto quanto col mouse!). Un poco di accortezza e il digitare soltanto il minimo indispensabile e il "neutro" (e magari anche qualcosa che non ci azzecca un bel niente ma che risulti -per lo spione!- fuorviante e disorientante) dovrebbero esser sufficienti a risolvere con semplicità e eleganza l'intera faccenda. Se -poi- proprio tu trovassi che t'è necessario digitar qualcosa di potenzialmente "compromettente", esiste anche un bel programmino -capace di girare da Pen-drive lui pure- che può creare sullo schermo una vera "tastiera virtuale" (azionabile, dunque, col solo mouse), saltando a piedi pari la guardia ferrigna d'un normale keylogger.

Edited by - monsee on 10/01/2007 01:06:22