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Ciao Claudio Certamente si deve vergognare. Però non posso fare a meno di pensare che la furbizia fiscale è una prerogativa assai diffusa tra gli italiani più o meno abbienti che siano. In una mentalità ancora troppo presente chi cerca di eludere-evadere le imposizioni è considerato scaltro e avveduto. Chi invece paga, in considerazione che i propri obblighi fiscali siano cose dovute alla società, un perfetto cretino. Questa mentalità pervade tutti gli strati sociali e tutte le categorie. In questa situazione l'equità fiscale resta una mera chimera. Della politica poi non ne parliamo. Al.
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Ciao a tutti. Non credo proprio che c'entri qualcosa la vergogna. Questa è un turbamento proprio di persone che considerano disdicevole o riprovevole un certo comportamento e, in campo fiscale, si è in gran parte perso. Soprattutto quando qualcuno con responsabilità di governo (lascio indovinare chi) disse che è giusto evadere quando le tasse sono ingiuste. Ovviamente, lo stabilire se una tassa è giusta o ingiusta è lasciato al soggetto "vessato". Come potete vedere tutti i soggetti "pizzicati", lungi dal provare vergogna, si dicono sereni e pronti a dimostrare la loro innocenza e la loro buona fede. Quello che purtroppo manca in Italia -e non scopro l'acqua calda- è il contenimento dei tempi del giudizio e la riduzione dei gradi di giudizio, per cui anche il calciatore di cui si parla avrà tutto il tempo di dimostrare la propria innocenza o, dati i tempi biblici del contenzioso, sperare in un accordo o un condono da qui a dieci anni. Poi c'è da dire che per una efficace lotta all'evasione sarebbe necessario che la stessa fosse punita effettivamente con la reclusione, al di là dello slogan "manette agli evasori".
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Questa gente ??? non voglio essere offensivo...stanno rovinando l'Italia e danneggiano tutti, particolarmente i più deboli e gli onesti, che fortunatamente ancora esistono. Su questo signore...chiamiamolo così ,moglie compresa, hanno trovato prove inconfutabili quindi non vedo cosa potrebbe dire a sua difesa...ci saranno i soliti avvocati di grido che inventeranno le solite scuse. Aggiungo, e non me ne voglia nessuno...qui siamo a Napoli dove tutto è lecito, anche l'illecito. Anche li troviamo delle persone oneste....ma forse sono una minoranza...sono dominati dalla malavita che ormai troviamo purtroppo in tutto il Paese. Povera Italia
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[Questa gente ??? non voglio essere offensivo...stanno rovinando l'Italia e danneggiano tutti, particolarmente i più deboli e gli onesti, che fortunatamente ancora esistono.]
Trovo frustrante lamentarsi in questo modo, soprattutto perché sono eventi purtroppo consueti e che non si risolvono con le proteste. Non vorrei fare il maestrino, ma secondo me bisogna, per prima cosa, reintrodurre l'educazione civica (fatta seriamente) nelle scuole elementari, perché bisogna far capire, fin da piccoli, che evadere il fisco significa sottrarre beni e risorse a chi ha meno; poi, ripeto, ridurre il contenzioso con il fisco in due gradi e tempi contenuti; ultimo, ma non ultimo, pretendere dai politici che eleggiamo che facciano norme fiscali eque, applicabili e che diano il buon esempio, versando una quota del loro ingente stipendio a fini sociali (tanto l'indennità non se la ridurranno mai!). La fase repressiva (carcere) dovrebbe essere determinata e certa. Poi, con il tempo, se si recuperano i valori della convivenza civile, la fase repressiva sarà meno impattante, così come avviene negli Stati Uniti, dato che lì sui reati fiscali hanno sempre fatto sul serio, ottenendo un contenimento dell'evasione maggiore del nostro.
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cbbusto ha scritto:Questa gente ??? non voglio essere offensivo...stanno rovinando l'Italia e danneggiano tutti, particolarmente i più deboli e gli onesti, che fortunatamente ancora esistono. Su questo signore...chiamiamolo così ,moglie compresa, hanno trovato prove inconfutabili quindi non vedo cosa potrebbe dire a sua difesa...ci saranno i soliti avvocati di grido che inventeranno le solite scuse. Aggiungo, e non me ne voglia nessuno...qui siamo a Napoli dove tutto è lecito, anche l'illecito. Anche li troviamo delle persone oneste....ma forse sono una minoranza...sono dominati dalla malavita che ormai troviamo purtroppo in tutto il Paese. Povera Italia Mi permetto di contraddirti Claudio. Non è detto che quanto affermato dagli ispettori del fisco sia oro colato. Magari avessero dei sistemi di indagine così probatori. A riprova di ciò racconto quanto è successo a me alcuni anni fa. A seguito di una Ispezione-Verifica dell'agenzia delle Entrate mi fu contestata una somma di oltre 14.000 € fra oneri dovuti e sanzioni. Dopo una prolungata mia contestazione fattura per fattura di quanto preteso sono giunto a pagare 220 € fra oneri e sanzione ma solo perchè ho deciso di interrompere questa assurda perdita di tempo non perchè non avessi argomenti sulla regolarità delle ultime fatture riguardanti alcuni pasti fatti in trattoria ed un acquisto di cancelleria. Ricapitolando: é vero che in italia vi è una elevatissima evasione; è vero che una fetta assai rilevante di popolazione ci lucra con l'evasione; è vero che gli accertamenti sono difficili da dimostrare e la legislazione certo non aiuta in questo senso. E' altresì vero che come vengono eseguiti questi accertamenti da l'impressione di essere sotto torchio come ai tempi dell'inquisizione. Queste modalità di verifica e accertamento non aiutano ad andare nella direzione giusta e soprattutto non inducono gli evesori a rigare dritto. Opinioni personali naturalmente. Al.
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Max, concordo solo in parte sul tuo discorso, reintrodurre l'educazione civica, ma i bambini devono essere educati prima in famiglia e poi anche nelle scuole, e non imputiamo sempre e solo la politica, di questo se ne parla da decenni, queste persone disoneste vanno criticate e attaccate da tutti, anche se si tratta di personaggi famosi, non trovo niente di frustrante, lasciar perdere e aspettare che siano solo le istituzioni a intervenire non risolve niente e il fenomeno continua ad espandersi, poi ognuno è libero di pensarla come vuole. Ciao
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Alberto bisogna leggere bene l'articolo, non si tratta di un'indagine ma di una denuncia e una confisca di beni, una società fantasma con a capo la moglie, questa persona, come ho già detto in precedenza, anni fa è stata indagata per abuso edilizio e ha poi patteggiato, ma questa notizia è sfuggita a molti anche perchè i media ne hanno parlato poco. Poi sono d'accordo che l'Agenzia delle Entrate può anche sbagliare, ma se uno può provare con certezza la sua correttezza se ne esce, certo i tempi sono lunghi. Mi sorge il dubbio che siccome si tratta di un famoso giocatore si tenda più a vederlo come un Campione del calcio e trascurare il suo comportamento nella società, come giocatore l'ho sempre stimato anch'io, anche se privilegiava di più i lauti guadagni che l'attaccamento alla squadra per cui giocava, ma si tratta di due argomenti ben distinti. Ciao
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Mettiamoci anche tutti i Vips con residenza a Montecarlo o in altri paradisi fiscali. L'anno scorso la provincia di Asti si è ricordata della tassa sui passi carrabili, io mi sono messo subito in regola perché,anche se non mi piace pagare le tasse, se esiste una legge voglio rispettarla. Purtroppo, dopo aver pagato la relativa tassa anche per quest'anno,mi convinco che chi si è messo in regola pagherà per sempre e chi non lo ha fatto continuerà a non pagare sfottendoci.
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[quote=baffogatto Purtroppo, dopo aver pagato la relativa tassa anche per quest'anno,mi convinco che chi si è messo in regola pagherà per sempre e chi non lo ha fatto continuerà a non pagare sfottendoci.[/quote]
Questo purtroppo succede in Italia, io mi comporto come te e mi sento taranquillo con la mia coscienza...anche se alle volte mi sento un fesso.
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Doppione cancellato.
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ciocca956 ha scritto: Però non posso fare a meno di pensare che la furbizia fiscale è una prerogativa assai diffusa tra gli italiani più o meno abbienti che siano. In una mentalità ancora troppo presente chi cerca di eludere-evadere le imposizioni è considerato scaltro e avveduto. Chi invece paga, in considerazione che i propri obblighi fiscali siano cose dovute alla società, un perfetto cretino. Questa mentalità pervade tutti gli strati sociali e tutte le categorie. In questa situazione l'equità fiscale resta una mera chimera. Della politica poi non ne parliamo. Al.
Caro alberto, questo tuo primo post lo condivido in pieno, purtroppo sono in molti che per non sentirsi dei fessi seguono questo andazzo, io non lo faccio e cerco nel mio piccolo di attaccare fin dove posso questi loschi individui anche con persone che conosco, può sembrare una battaglia persa in partenza, ma se tutti si limitano alle lamentele o indignarsi sentendo o leggendo certe notizie non si arriverà mai a niente.
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[... queste persone disoneste vanno criticate e attaccate da tutti, anche se si tratta di personaggi famosi, non trovo niente di frustrante, lasciar perdere e aspettare che siano solo le istituzioni a intervenire non risolve niente e il fenomeno continua ad espandersi, ...]
cbbusto sono d'accordo con te che certi fatti fanno indignare o meglio fanno incazzare e che vanno denunciati; a prescindere da chi sia l'autore del reato. Però, siccome come ben sai fra pochi giorni la cassa di risonanza mediatica si attenuerà e sparirà, allora indignarsi non basta più perché finisce lì. cosa si dovrebbe fare? La rivoluzione francese e ghigliottinare un po' di persone? L'unica arma democratica e civile che abbiamo è quella della politica e dei rappresentanti che eleggiamo. Fra non molto -almeno credo e spero- ci saranno nuove elezioni e quello sarà il momento di incalzare e protestare. Sono d'accordo con gli altri intervenuti. Lo Stato fa fatica a star dietro a tutte le evasioni fiscali e ruberie varie e questo denota una inefficienza di fondo che, se non affrontata, fa correre seri rischi alla stabilità della nostra democrazia, oltre che, torno a ripeterlo, una perdita di valori sociali e di senso dello Stato in molti (ma non sono la maggioranza).
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