Sembra che con Android i problemi siano, o stanno divenendo simili a Windows.Vi sto posto un articolo.
Android, iPhone e iPad: i virus adesso attaccano gli smartphone. Cybercrime a caccia di datiAvete un android? Attenzione ai virus. L'allarme è arrivato negli ultimi mesi del 2012 dall'Fbi. Gli agenti invitavano gli utenti a prestare attenzione ai malware in grado di colpire la piattaforma mobile di Google. Oggi il report Trend Micro fotografa lo scenario security "post PC" e conferma i numeri.
Nel 2012 gli Android hanno subito 350mila minacce. E il numero è destinato ad aumentare: nel 2013 si toccherà quota un milione. In altre parole la crescita di malware per il mobile di Google ha registrato un rapporto di 14 a 3 rispetto a quelli per il PC, e ha raggiunto i volumi di minacce totalizzati dalla piattaforma Pc in quindici anni.
E il problema principale sono i social network che rappresentano aree sempre più critiche per la sicurezza, soggette a maggiori attacchi. Gli utenti sono sempre più a rischio a causa di una eccessiva condivisione delle proprie informazioni personali e i malintenzionati cooptano i servizi legittimi per supportare attività cybercriminali. Così smartphone, tablet e social sono adesso una terra di nessuno: l’utente non è educato a questo nuovo tipo di attacchi e diventa più facilmente una vittima. Secondo Trend Micro, solo il 20% dei possessori di un terminale Android possiede un anti-virus.
Non solo social network ma anche piccoli fastidi. Il malaware può rubare dati personali, come i contatti in rubrica, oppure può scaricare velocemente la batteria. Esistono infatti forme aggressive di adware nei dispositivi mobili che non derivano solamente dall’uso di app nocive, ma anche le app legittime più diffuse possono rivelare dati personali Altri esempi? È l'Fbi a segnalare Loozfon e FinFisher, virus utilizzati per rubare i dati presenti sul dispositivo o per monitorarne le attività a distanza. Gli agenti governativi consigliano quindi di evitare acquisti su siti non sicuri, aprire link arrivati su Facebook e Twitter ed evitare di aprire email nella cartella spam. L’FBI consiglia gli utenti Android di attivare la crittografia e di disattivare tutte le funzioni inutili.