Apriamo Gimp e carichiamo la foto. Ora si va su Colori->Livelli. Apparirà una schermata con un grafico (istogramma).
Sotto l'istogramma (cerchiati) ci sono tre triangolini (puntalini). Il primo a sinistra è quello delle luci, quello di destra è quello delle ombre, i mezzi toni sono dati da quello centrale.
Potare il primo puntalino a contatto della parte sinistra dell'istogramma quello a destra con la parte finale dell'istogramma. Possiamo ora con il puntalino
centrale modificare i mezzi toni spostandolo, di poco, a destra o a sinistra del punto iniziale. Si apriranno o scuriranno i mezzi toni aumentando anche contrasto e luminosità dei medesimi.
I tre puntalini, in particolare quello centrale, permettono di correggere praticamente tutti gli scatti (a meno di non essere completamente sballati) e sono il cuore della correzione digitale. Tra i vari programmi free solo Gimp permette un controllo tonale così completo.
Vediamo ora la parte in basso della foto: i bianchi sono bruciati perchè l'esposimetro ha espoato per le ombre , per cui il primo piano è molto sovraesposto. Si può scurire con lo strumento
Brucia che trovi sul pannello sinistro di Gimp.
Quarda i cerchietti: si sceglie brucia, mezzi toni, esposizione (indica il grado di scurimento che si vuole ottenere). Si sceglie ora un pennello , di diametro abbastanza grande (grosso modo della dimensione della zona su cui si vuole operare) e si scurisce il tutto. Meglio adoperre una esposizione bassa e fare due passate (si controllano meglio) che una con esposizione più alta. Se invece si vuole schiarire una zona, si sceglie
scherma, con le medesime modalità.