Ciao,
Grazie per gli approfondimenti.
Sono d'accordo con te sul mostro... è il registratore che ha istruito quel passaggio...
Un poco alla volta, Grazie al tuo insostituibile aiuto, sistemerò tutte le storpiature... Ora il mio principale obiettivo è che le macro lavorino correttamente restituendo i risultati giusti [lavoro è lavoro...ha dei tempi impietosi !! :D], nel contempo passo dopo passo le sistemerò com'è di dovere.... :D
Per quanto riguarda l' Application.screenupdating la struttura delle macro è quella solita... Sto provando a farle girare separatamente per vederne il comportamento... Ma da cosa può dipendere, in linea generale?
Grazie assai e buon pomeriggio,
eZio


EDIT:
In linea di massima:
C'è una macro che fa da regista, che come compito unico deve far girare in sequenza 3 macro di cui
la 3^ macro contiene, oltre alle proprie istruzioni, il comando di far girare in sequenza (non ravvicinata, ma a distanza di qualche riga di istruzioni intermedie preparatorie)
2 macro che terminato il loro lavoro tornano in sua routine; il tutto termina con cella attiva nella riga precedente a quella di partenza del ciclo generale... in Foglio 1, stessa colonna, pronta per ripetere eventualmente tutto il ciclo...
Le macro annegate hanno una loro ragione d'esistere: sono macro che di volta in volta modifichiamo a seconda del tipo di dato che ci serve ricavare da queste benedette tabelle [benedette nel vero senso della parola! come faremmo se non ci fossero loro, le macro, i Creatori di macro??!!!???... riferimenti puramente caUsali... :))) ]
Trattasi comunque di lavori eseguiti su una sola riga, che non coinvolgono porzioni estese dei fogli di lavoro e tutto sommato trattasi di lavoro assai leggero per il potente processore del mio pc..........