Quel Tecnico t'ha detto una sciocchezza, Pepper: io uso IncrediMail e anche Microsoft Office Outlook 2003... e posso garantirti che non c'è alcun conflitto. La colpa NON può essere di IncrediMail.
pepper61 ha scritto:l'aiuto di libero dice che outlook lo posta la posso aprire solo se ho un contratto infostrada (in ufficio abbiamo adsl telecom)
Insomma, il problema deriva che hai un contratto con Telecom (per l'ADSL) e la tua casella email, invece, appartiene a Libero?
Perché, se così stan le cose, la questione è assai chiara (e anche risolvibile, ovviamente).
La storia -in soldoni- è questa: i Server di Connessione accampan la pretesa che tutti quelli che non si connettono tramite loro debban per forza andare fino al loro Portale per accedere alle loro caselle e-mail. A loro dire, non sarebbe ammissibile (né ammesso) che si possa usare un clien di posta se non si versa loro l'opportuno obolo (sia pure indirettamente, pagando la connessione).
La Legge, tuttavia, non è del loro identico parere. E
non ritiene illegale che ci si possa collegar alla propria casella e-mail attraverso un client di Posta Elettronica anche se non si ha nessun contratto col Gestore di Connessione correlato alla suddetta casella e-mail.
Risultato?
I Server di Posta elettronica, spinti dai Gestori di Connessione, hanno -di fatto- bloccato le connessioni che arrivano da qualsivoglia Server di Connessione che non sia quello ben specifico al quale sono correlati. Per questo -non per altro- lo scaricamento della posta non funziona! Così come non funziona, peraltro, neppure l'invio delle e-mail.
Tuttavia, il bello di Internet è che la Rete è libera, tetragona a certe "prepotenze".
Sicché, prestamente, il mondo dell'open-source ha partorito un paio di programmuzzi (per Windows, Linux e -forse, non ricordo- anche per Mac) capaci di bypassare i blocchi messi dai Server di Posta Elettronica e scaricar le e-mail in barba alla loro "prepotenza".
Il più diffuso di tali programmi si chiama
freePOPs. Naturalmente è gratuito e liberamente scaricabile (nonché assolutamente LEGALE, con rabbia dei server di posta che fan di tutto per riuscire a "impallinarlo").
Naturalmente, scaricare (lo si può scaricar liberamente dal sito di SourceForge) e installare freePOPs, non basta: bisogna anche opportunamente configurarlo (in Rete, è facile reperire tutte le istruzioni necessarie, che varian di tanto in tanto, giacché i Server di Posta studiano metodi sempre nuovi per bloccare gli scaricamenti loro sgraditi e il Popolo della Rete studia, di conseguenza, sistemi sempre nuovi per buggerare i nuovi metodi dei Server). Inoltre, è bene tenersi sempre aggiornati: freePOPs viene aggiornato abbastanza di frequente, semnpre per contrastare l'azione dei Server che lottano per riuscire a bloccar le connessioni a loro sgradite.
Nemmeno freePOPs, comunque, riesce ad INVIARE: ma si può inviare usando un account a parte (anche creato "a bella posta" [mai simile espressione fu più azzeccata!]) legato al Server tramite il quale ti connetti.