La grande novità per me c'è stata, eccome se c'è stata!!La precedenete versione si dimostrò incompatibile con il mio vecchio muletto, invece con Mandriva 2010.0 Gnome è andato tutto liscio.
Localizzazione,
fin dall'avvio in LiveCD è localizzabile in lingua italiana che resterà impressa nell'installazione, ho tutti i comandi in lingua italiana compresi i caratteri speciali della tastiera. Non è cosa da poco.
L'impatto sulle Risorse del Sistema è pari a quello di Ubuntu 9.10, valido anche per pc datati!
Poi, c'è un'ottima community di supporto:
http://mandriva.ildn.net/home[[Chi in questa introduzione-recensione parla in prima persona non è il sottoscritto]]Che dire della Mandriva 2010.0, beh sicuramente non è rivoluzionaria come la 2009.0 diciamo che ha consolidato l'esistente.
Le novità più significative che mi vengono in mente sono:
- Gli amanti dei NetBook e dei vari MID potranno gustarsi Moblin con un banale urpmi task-moblin
- Il nostro gestore del tema grafico di boot Splashy è durato solo sei mesi, ora è stato sostituito da Plymouth e vi accorgerete delle sue potenzialità già al primo boot.
- E' stato introdotto l'utente Guest che in un primo momento mi aveva fatto storcere il naso.
In pratica l'utente Guest è un utente usa e getta, non lascia alcuna traccia del suo passaggio nella macchina è quindi utilissimo per fare esperimenti senza il rischio di far danni.
- Il gestore dei profili di rete è stato finalmente pensionato e riscritto da 0, ora sembra proprio funzionare a dovere.
- Alcune idee che avevo proposto sono state accettate ed introdotte nella 2010.0
- Ora c'è un seppur primitivo controllo della qualità delle password utilizzate
- E' stata reintrodotta in rpmdrake la possibilità di effettuare la ricerca all'interno del nome completo dei pacchetti
- E' ora possibile inserire delle eccezioni nei controlli di sicurezza di msec
Per quel che riguarda i software come al solito sono disponibili all'ultima versione:
- Kernel 2.6.31.5
- KDE 4.3.2
- Gnome 2.28.1
- OpenOffice 3.3.1
- FireFox 3.5.3
e tanti altri.
http://mandriva.ildn.net/news/mandriva/diponibili-le-iso-di-mandriva-20100