http://web.tiscali.it/hotlinks/firewall.htmNello stesso sito ci viene spiegato perchè serve un firewall.
"Senza adentrarci troppo nel tecnico diremo che le comunicazioni in rete avvengono utilizzando porte virtuali identificate da numeri.Ogni porta rappresenta di fatto un punto di accesso a un'applicazione nel sistema.(chi volesse trattare meglio l'argomento puo leggersi il manuale tcp/ip ). Ogni applicazione utilizza una porta ben definita per ricevere e trasmettere dati: così abbiamo per esempio che i browsers utilizzano normalmente la porta 80, i client e-mail la porta 110 per ricezione e 25 per trasmissione, le news viaggiano sulla porta 119, i client ftp utilizzano la porta 21. Più porte possono essere utilizzate contemporaneamente, ovviamente sino ad una naturale saturazione di banda disponibile nelle connessioni. E' evidente quindi che durante una connessione di rete un programma nascosto può utilizzare una porta libera e connettersi all'esterno, senza presentare il minimo segnale di trasmissione, come peraltro è possibile che qualcuno dall'esterno si intrometta nel nostro pc.
Il monitoraggio delle innumerevoli porte virtuali ed il blocco di comunicazioni non autorizzate può essere effettuato proprio tramite un firewall."
Al centro della pagina è presente un link per scaricare una "Guida TCP/IP", che inizia così:
"Miliardi di bit viaggiano ogni giorno sulla Rete.
Vi siete mai chiesti come fanno ad arrivare al corretto destinatario?
In questo articolo, primo di una serie vi presentiamo "la suite di protocolli TCP/IP" cioè le regole utilizzate per la trasmissione su Internet.
Non è certo fondamentale sapere come funziona uno spinterogeno o un albero di trasmissione per guidare un'automobile.
Analogamente, al giorno d'oggi, non serve sapere come funziona un computer per poterlo utilizzare.
La tecnologia ci scherma sempre di più dal come una cosa funziona spostando l'attenzione sul cosa fare per utilizzarla.
Così, quella che era una volta tecnologia per un'élite abbastanza ristretta di studiosi, ricercatori e studenti, è oggi una realtà a disposizione di tutti."
Magari per quando siete ben disposti.