|
Rank: AiutAmico
Iscritto dal : 1/11/2006 Posts: 90
|
Salve a tutti, è andata che l'altra sera sono stato a casa di un parente e ho portato il mio notebook per un lavoro: ad un certo punto mi sono inciampato nel filo dell'alimentatore interrompendo di colpo la corrente diretta al computer, sono seguite colorite ed irripetibili imprecazioni, ma, aihmè, la cosa ormai era capitata. Ho riacceso la macchina che si è avviata normalmente, ho poi verificato che i documenti salvati poco prima erano ancora presenti e, a maggior ragione, anche tutto il resto. Fino a questo momento non ci sono stati problemi di funzionamento e mi auguro che non ne saltino fuori in seguito, ma, tecnicamente, cosa capita nel PC quando si prende questi schiaffoni? Farò girare Scandisk per un controllo, ma se si fosse perso qualcosa per strada, come fa il programma a sostituire una parte mancante? Come riesce a riparare quello che non c'è più? Oppure il discorso è simile ai files buttati nel cestino (poi svuotato) e recuperabili relativamente spesso? Ringrazio chi vorrà chiarirmi un po' le idee, prenderò l'abitudine di lasciare sempre la batteria all'interno del portatile e saluto tutti gli amici del Forum.
|
|
|
|
|
Rank: AiutAmico
Iscritto dal : 2/5/2001 Posts: 2,565
|
Una improvvisa mancanza di corrente ,certo in linea di massima bene non fa. I dati non salvati vanno persi e potrebbe accadere qualcosa al sistema operativo. Con un Notebook questo non dovrebbe mai succedere, dato che è provvisto di batteria,ma se ho ben capito l'avevi tolta. Perchè ??? Non devi preoccuparti puoi tranquillamente lasciare la batteria inserita e collegare il cavo di alimentazione , una volta carica, viene automaticamente disinserita. Se si è riacceso e i documenti salvati di recente sono presenti,dovrebbe essere tutto OK.
|
|
Rank: AiutAmico
Iscritto dal : 4/5/2005 Posts: 22,971
|
Il rischio maggiore, in caso di interruzione repentina dell'alimentazione, è quello di un danneggiamento grave di "settori" (cluster) dell'Hard Disk. Se questo accade, in genere, si può anche dire addio al Disco Fisso e correre a comprarne un'altro. Nel caso tuo, la vera fortuna è stata che avessi fra le mani un notebook... il quale (se è come tutti i notebook) ha una sua propria batteria interna, grazie alla quale è riuscito ad eviar di riportare danni in seguito all'interruzione repentina di corrente.
|
|
Rank: AiutAmico
Iscritto dal : 1/11/2006 Posts: 90
|
monsee ha scritto: Nel caso tuo, la vera fortuna è stata che avessi fra le mani un notebook... il quale (se è come tutti i notebook) ha una sua propria batteria interna, grazie alla quale è riuscito ad eviar di riportare danni in seguito all'interruzione repentina di corrente.
E qui casca l'asino, monsee: se ti riferisci alla batteria classica, quella che permette il funzionamento del notebook non collegato alla corrente 220V, sappi che giace in fondo ad un cassetto. D'abitudine uso il computer a casa, funziona con l'alimentatore che ha a monte un gruppo di continuità e quindi ho pensato che fosse inutile conservare la batteria al suo interno. Tranne poi dimenticare di reinserirla in caso di trasferte... In questo caso è stato un colpo di fortuna, per non usare altri termini più immediati, se non si sono verificati danni. Se invece la batteria che intendi tu è quella tampone, meno facilmente estraibile, il discorso cambia: in ogni caso cercherò in futuro di fare più attenzione a dove metterò i piedi! Ciao a te e a POLVERE.
|
|
Guest |