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Ciao!
Una mia amica, dopo anni di Mac, è passata 4 anni fa a Windows XP ma, un po' perché negata, un po' perché secondo lei Windows "ragiona" diversamente dal Mac, si è sempre trovata in difficoltà con tante cose, non ultima la questione sicurezza. Infatti, non so come ci riesce così bene, ma nonostante le tante protezioni messe ha spesso problemi con virus, dialer etc ....
Oggi mi ha chiesto se le posso togliere tutto il "Kit Windows" e mettere solo il "Kit Ubuntu", anche perché nel nostro posto di lavoro c'è il progetto di impostare tutto e in rete con Ubuntu e lei vuole imparare qualcosa prima.
Il suo portatile Sony ha un modem interno e la sua zona non dispone di ADSL.
Devo/E' meglio farle acquistare qualcosa per navigare in Internet o posso riuscirci anche con il modem interno?
Grazie in anticipo per l'eventuale chiarimento.
Ciao :-)
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sarebbe carino sapere il modello del modem interno. Forse si riesce a fare qualche cosa...
 By Granuz88
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... e già, sarebbe proprio carino saperlo .... Non potevi pormi un quesito più, diciamo ..., soft?  Vediamo come posso fare per saperlo e appena lo saprò, scriverò. Spero che, poi, l'eventuale soluzione non sia troppo complessa per me da applicare. Per intanto: GRAZIE! :-)
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La via migliore per navigare in Internet avendo Linux (dunque, anche UBUNTU) è utilizzare per la connessione un modem (oppure un router) ADSL Ethernet. Sicché suggerirei alla tua amica (posto che già non l'abbia) di acquistare un router oppure un modem Ethernet... se nella sua zona fosse supportata l'ADSL... Il che, ahilei!, da quello che tu scrivi, ovviamente NON è... Restano 2 differenti alternative: la prima è la connessione "a banda larga" satellitare (che si comincia a render disponibile, in talune zone non ancora raggiunte dall'ADSL [ancor di più, in campagna e nelle zone un po' isolate], proprio in questi giorni), per ottener la quale bisogna -ovviamente- munirsi di un'apposita parabola (con costi non da poco, ma... so che verranno concessi dei notevoli incentivi economici a supporto di tutti quelli che sceglieranno praticare questa via). Per cui, si tratta essenzialmente d'informarsi su se e quando la zona in questione verrà "coperta dal satellite", riguardo ai Gestori (dovrebbe essercene sicuramente più di uno) e riguardo ai contributi assegnati da Stato, Regione e -se del caso- Comune a chi sceglie d'optar per questa soluzione. La seconda alternativa, invece, è la connessione a 56k (ovvero: il winmodem; che, a dire la verità, in genere, per Linux è -detta chiara- un vero e proprio incubo... perché, nello specifico settore dei modem interni, i drivers correlati son "drivers proprietari", "software chiuso", e i produttori che realizzano codesti drivers li fan soltanto per Windows e per Mac [né la Community può far tantissimo al fine di bypassar quest'ostacolo, dato che i "drivers proprietari" con pure protetti -com'è ovvio- da brevetto]). Tuttavia, mai scoraggiarsi dinnanzi a un'impresa (specie a un'impresa "nobile" come sicuramente è quella di aiutare una persona amica). In realtà -e a dispetto di tutto- la Community di Linux è "impegnata a tutto campo" anche per quello che concerne i modems "interni". Ma c'è da fare un "workaround", com'è anche logico, al fine di poter individuare una qualche maniera valida di far funzionare il proprio modem. Una cosa molto importante, a tal riguardo è identificare esattamente con quale chip abbiamo a che vedere (conta ben poco, invece, il modello esatto di winmodem). A supporto del mio "troppo teorico" discorsetto (e per mostrarti quel che, con un po' di fortuna, magari si può fare) eccoti qualche link che penso potrà tornarti utile: http://www.geocities.com/SiliconValley/3217/Documents/WinModems.htmlhttp://www.freepenguin.it/winmodem-guide.htmlE questo che trovi qui sotto è un esempio di possibile "strategia d'attacco al problema": http://thecapt87.wordpress.com/2008/07/02/winmodem/Così ti potrai far forse un'idea un poco più precisa (detto in altre parole: ci sarà da lottare, ma non è affatto detto che si tratti d'una battaglia già persa in partenza).
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Ecco Monsee!!!! Dopo quello che hai scritto mi sono venuti i capelli talmente dritti che sembro il ragazzino dei Simpson!!
Ovviamente scherzo :-)
Leggendo ciò che hai ben dettagliatamente scritto, mi resta solo l'opzione meno soft.
Ma leggendo, anche se un po' superficialmente per ora, il contenuto dei links indicati mi pare di capire che "Yes, we can!"
Con calma, cercherò tutto ciò che mi serve e appena m'intoppo torno qui :-)
Grazie! :-)
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monsee ha scritto: Ma allora, magari. sei proprio tu, la "Obama-Girl"!  Oh my God!!!!!! It's terrific!!!!!Allora, Monsee, possiedi anche evidenti poteri di chiaroveggenza!? Perché quella lì sono io, proprio io spiaccicata! ... solo un po' meno abbronzata ... ... solo con i capelli un pochino più corti e un pochino più chiari (le donne cambiano volentieri look) ... ... solo un po' meno qua ... ... solo un po' meno là ... Per il resto la fotografia è quella! Naturalmente, it's a joke!  Buona giornata :-)
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 Buona giornata, Azzurra! 
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Eccomi qua :-) Dunque, Monsee, ho letto il contenuto dei tre links (grrr, anche Inglese tecnico .... pazienza ...). " ... L'unica cosa che conta per capire che winmodem abbiamo, non e' sapere il modello, ma sapere il chip. Per sapere il chip, basta smontare temporaneamente la scheda e leggere la scritta sul chip al centro della scheda. (aggiungo io: non ci penso nemmeno ad aprire il notebook!) Se questa operazione e' troppo complicata (appunto!), per i winmodem PCI, e' possibile utilizzare un programmino chiamato scanModem: questo programma e' scaricabile da Qua ....." Purtroppo, qui, circa verso metà pagina leggo: Do not try to decompress nor run scanModem under any system except Linux!!
Io ho necessità di trovare le informazioni prima di installare Ubuntu lavorando con XP, perché se non ci dovesse essere la "possibilità" di far funzionare il modem, avrei installato Ubuntu inutilmente. Proverò a vedere con Everest cosa riesco a trovare. :-)
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Ciao!
Questa volta scrivo per chiudere l'argomento.
La mia amica tra qualche mese traslocherà in altra zona del suo paese e stasera abbiamo verificato che l'ADSL lì c'è.
Così, ha deciso di posticipare il suo "ingresso" in Ubuntu.
Non nego che, da un certo punto di vista, mi sono sentita sollevata, perché per me si elimina il problema della connessione ad Internet.
Chiedo scusa se ho usato tempo, pazienza e risorse altrui per un problema che ha preso un'altra strada.
Per quanto mi riguarda, anche da questo ho imparato nuove cose.
Ringrazio infinitamente tutti, ma in particolare Monsee, per la disponibilità profusa, il sostegno e l'aiuto umano e professionale che in Aiutamici mai vengono a mancare.
Grazie! :-)
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azzurra_g ha scritto:Chiedo scusa se ho usato tempo, pazienza e risorse altrui per un problema che ha preso un'altra strada. Non c'è nessun bisogno che ti scusi, Azzurra. Saremo puntualmente qui a cercar di aiutarti (se lo vorrai) quando tu e la tua amica installerete UBUNTU. 
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