Tranquillo Monsee. Nemmeno io ero sicuro che clamav avesse la protezione in tempo reale!
Non l'ho mai usato, ne ho solo sentito parlare...
monsee ha scritto:
il quale -sul Linux, Windows e Mac- ne sa davvero molto più di me
Ma va! Non è vero!
Soprattutto su windows...
Comunque un paio di approfondimenti:
WineBeccarsi un virus con wine può succedere (almeno in teoria, in pratica non ne ho mai sentito parlare) , ma chi ne risente non è linux, ma l'ambiente wine.
Quando si installa wine questo crea una cartella personale per ogni utente, contenente l'ambiente windows simulato, precisamente in:
/home/nomeutente/.wine (nell'ambiente unix un punto davanti al nome di una cartella significa che è nascosta)
All'interno di questa cartella viene creata la cartella WINDOWS (con tutte le dll che simulano quelle reali) e la cartella PROGRAMMI, dove vengono installate le applicazioni.
Inutile dire che se proprio ci si beccasse un virus, basta cancellare la cartella
.wine e rilanciare wine.
A questo punto wine vede che per quell'utente non esiste ancora una cartella personale, e la ricrea in automatico, pulita e nuova di zecca!
Virus su LinuxIl fatto che la protezione in tempo reale per linux non serva è per una serie di ragioni:
1- In linux, come sui MAC, il sistema è basato su permessi. Un utente non può modificare molti elementi del sistema se non immettendo la password di root (amministratore).
Un eventuale virus che entri in linux non può sapere la password di root e rimane fregato in partenza.
2- Linux è altamente personalizzabile di conseguenza ogni sistema linux è molto diverso da altri. Un programmatore di virus deve essere sicuro che la falla che utilizza per infettare i pc sia presente su tutti i computer in modo uniforme.
Con windows questo è altamente probabile datto che tutti i windows esistenti sono uguali...
Linux invece è diverso (possono esserci anche differenze evidenti nel kernel) passando da Suse a Debian, oppure Ubuntu, slackware, Gentoo.
Una falla che è presente su Suse è molto improbabile che esista anche sulle altre distribuzioni (e viceversa) rendendo di fatto il lavoro del guastatore inutile e faticoso per nulla. Con linux quindi i computer che possono essere infettati da una particolare minaccia sono molto circoscritti, da ciò il poco interesse di fare virus per linux.
3- Nel peggiore dei casi (proprio per la questione dei permessi) un virus può rovinare un account di un utente. Basta cancellarlo e ricrearlo di nuovo per tornare come prima! (magari salvando i documenti prima!)
By Granuz88