Vorrei fare un backup dell'immagine del disco con Norton Ghost, ho attualmente circa 20 GB occupati e quidi avrei pensato di acquistare (anche su E-BAY......) un HD esterno USB, solo che ho visto che ne esistono di vari tipi e modelli (SATA ad esempio......) io vorrei la cosa piu' semplice e + economica possibile......da usare solo per il Backup e poi lasciare li' "tranquillo".......sperando di non doverlo mai usare!.....cioa a tutti e grazie a chi sapra' consigliarmi...........

Un Hard-Disk esterno è un HD circondato da un involucro (il "box") e "fuso" -alla lettera!- in esso.
Conta davvero poco e niente il tipo di "attacco" (SATA oppure PATA, IDE, EIDE, etc... [PATA, EIDE, IDE, etc... "pari son", in sostanza; SATA, invece, è differente])...
Diversa è la questione per gli HD "interni": qui, devi star bvene attenta al tipo di "attacco" (se cerchi d'inserire un SATA [Serial ATA] in un attacco fatto per i PATA [Parallel ATA], non riesci e non ci puoi far niente. Il che vale, uguale-uguale, peraltro, anche per il caso inverso).
Se il "disco esterno" ti serve solo per fare e conservare una buona "immagine di backup", ti suggerisco di acquistare un disco esterno di grandezza compresa fra i 40 Gb e gli 80 Gb (così non ti servirà attaccarlo a una sua propria fonte di energia [si alimenterà da solo tramite l'USB che lo collega al tuo computer]).
Quando formatterai l'Hard Disk esterno, scegli come file-system l'NTFS (se usi il FAT32, non appena la tua immagine-di-backup dovesse raggiungere i 4 Gb verrà automaticamente "splittata" in due... cosa che non mi par sia opportuna!)

Innanzitutto, la risposta alla tua seconda domanda è sì: puoi formattare l'HD esterno a gusto tuo (devi connetterlo a un computer sul quale giri, ad esempio, XP, dopo di che lo potrai formattare in NTFS senza particolari problemi (ovvio che tale formattazione cancellerà qualsivoglia dato contenuto dentro all'HD).
In quanto alla tua prima domanda, la risposta è semplice: un HD (esterno o interno che sia) ha bisogno di energia per funzionare. Se sta all'interno del computer, riceve l'energia perché il sistema è stato progettato in questo modo (se all'HD non arrivasse energia, il Sistema Operativo manco si avvierebbe). Se è collegato al computer via USB, i casi possibili son due: o l'energia gli giunge sempre tramite la Porta USB oppure gli giunge tramite un apposito filo e uno spinotto adibito precisamente a tale scopo. Ora, il fatto è che gli USB non possono fornire più energia di tanto (nel senso che non ne possono trasportare più di una determinata quantità in ogni singolo secondo), sicché è possibile "nutrire" un HD tramite USB solo fino a una certa grandezza. Per quel che mi risulta, per esempio, un USB 2.0 riesce a sostentare bene un HD "esterno" anche sui 100 o 120 Gb, ma dubito che -oltre un certo punto- non cominci a far fatica e do quasi per certo che possa non-riuscire a sostentare un HD "esterno" di maggiori dimensioni (diciamo, per ipotesi, un 200 Gb).
Se acquisti un HD "esterno" da 40 Gb dovresti non aver difficoltà di sorta a "sostentarlo" semplicemente via USB (senza nessuno spinotto ulteriore per rifornirlo di corrente).
Una raccomandazione importante: NON staccare mai l'HD esterno se non ricorrendo alla "rimozione sicura dell'hardware" [che trovi nel tray] oppure dopo aver spento il computer.